Contro la Lazio Ranieri conferma il 4-4-2. Sneijder partirà dalla panchina

Nel posticipo della 19^giornata i nerazzurri affronteranno a San Siro la Lazio di Edy Reja, chiudendo così il loro girone d’andata.

Reduce da 6 vittorie consecutive (sette, considerando anche il successo in coppa Italia contro il Genoa) l’Inter non vuole fermarsi e dovrà dare il massimo per cercare di scavalcare in classifica i biancocelesti, che occupano il quarto posto con 33 punti.

Per mister Ranieri questa partita è un derby personale: romano e romanista di nascita, contro la Lazio vede sempre “rosso” e riesce spesso a portare a casa grandi risultati. Il tecnico testaccino, infatti, non ha mai perso una stracittadina nella Capitale ed è pronto a riconfermarsi questa sera a San Siro.

Con Forlan, Coutinho e Stankovic out, Thiago Motta squalificato e Muntari impegnato in Coppa d’Africa, i nerazzurri scenderanno in campo questa sera con l’ormai collaudato 4-4-2. Ieri in conferenza stampa Ranieri è stato chiarissimo: Sneijder verrà reinserito gradualmente in squadra, sia per non rischiare nuovi stop sia per non sconvolgere gli equilibri di un modulo che ha permesso all’Inter di tornare nella parte alta della classifica.

Per 10/11 verrà dunque riproposta la squadra che 8 giorni fa ha battuto il Milan: Julio Cesar in porta, difesa a 4 con Maicon sulla destra, Lucio e Samuel centrali e Nagatomo sulla sinistra; a centrocampo sarà Zanetti a sostituire Thiago Motta in mezzo al campo e a far coppia con Cambiasso, con Faraoni (unica novità) sulla destra e Alvarez a sinistra. In attacco confermato il tandem Milito-Pazzini.

Proprio per il “Pazzo” ieri il mister ha speso parole di elogio, rispondendo a chi non lo vede più decisivo come l’anno scorso: “Per me Pazzini è più in forma di Milito. Non contano solo i gol: Pazzini sta giocando bene e sta facendo un grande lavoro per la squadra, soprattutto in fase di non possesso palla”. Chissà che stasera non sia proprio lui a decidere la partita.

Impostazioni privacy