Da Kucka a Tevez, i nomi per gennaio

Non c’è dubbio che la stagione nerazzurra non sia nata con le migliori condizioni e, durante la sosta per le partite delle nazionali, è inevitabilmente il mercato a tenere banco con le dichiarazioni di alcuni giocatori e procuratori che infiammano le trattative. In casa Inter, in realtà, i nomi a circolare sono più o meno quelli di sempre da alcuni mesi a questa parte. Vertonghen per la difesa, Kucka per la mediana, Carlitos Tevez per rinforzare l’attacco.

Le parole più squillanti in merito ad un suo approdo a Milano, sono quelle dello slovacco del Genoa, il cui cartellino è già per metà di proprietà dell’Inter: “Può darsi che io passi all’Inter e mi trasferisca a Milano già da gennaio, ma c’è anche la possibilità che io rimanga a Genova fino al termine della stagione. Le società – continua Juraj – stanno decidendo, ma io non ne so nulla e penso esclusivamente a concentrarmi sul calcio giocato”. Una vera e propria candidatura quella da parte del centrocampista, che non vede l’ora di fare il salto di qualità nella sua carriera: “Chiunque vuole centrare traguardi importanti e la felicità sportiva pesa tanto. Conta però che un giocatore approdi nel posto giusto al momento giusto, spero di poter fare passi importanti nei prossimi tempi”. I passi, da Genova a Milano, non sono poi così tanti, ma potrebbero stravolgere in positivo la vita dell’ambizioso slovacco.

Per quanto riguarda il reparto difensivo, l’acquisto di un altro interprete non sembra così indispensabile, fermo restando che i quattro centrali titolari sui quali punta Claudio Ranieri (Lucio, Samuel, Ranocchia e Chivu) mantengano buone condizioni fisiche. In merito ai possibili osservati speciali dell’Inter sul panorama europeo, l’agente di Vertonghen dell’Ajax chiarisce così la situazione del suo assistito: Al momento sono solo rumors, ho sentito anche io di questo interessamento dell’Inter, ma nessuno del club nerazzurro mi ha contattato. Si tratta di un grandissimo club e se dovesse interessarsi concretamente a Jan, penserei ‘perché no?'”. Cogliamo da queste parole, una chiara volontà almeno di valutare la possibilità, da parte del giocatore, di raggiungere Milano. Questa operazione, sembra però possibile solo nel prossimo giugno, qualora il contratto di Christian Chivu non dovesse essere rinnovato.

Nel reparto avanzato, dipende tutto dagli attuali attaccanti presenti nella rosa di Ranieri, perchè numericamente il tecnico testaccino si sente coperto, ma le loro prestazioni altalenanti, Pazzini a parte, impongono ai dirigenti nerazzurri di guardarsi attorno. Ecco che torna quindi di moda il nome di Carlitos Tevez, con il suo agente che però cerca di ricucire i rapporti ormai deteriorati con il City: “In Italia? C’è ancora tempo per capire cosa faremo. In questo momento Carlos sta cercando di chiarire con il City, credo che ci sia stato un equivoco con Mancini anche perché io so che il mio assistito è un giocatore che fa sempre di tutto per giocare, fin da quando era più giovane. Credo che debba parlare e chiarire con Mancini, lui non è un allenatore come tutti gli altri, gestirà la cosa a modo suo”. L’Inter resta comunque alla finestra, perchè l’Apache potrebbe essere strappato agli sceicchi per poco più di 20 milioni di Euro, ben lontani dai 40 chiesti in estate. Infine, Palacio dichiara amore al Genoa“Si, c’è stato un interessamento dell’Inter, ma alla fine il presidente ha deciso di tenermi e io sono contento così. Ho anche allungato il contratto di un anno perchè a Genova sto davvero bene. C’è una bella società e una bella tifoseria che mi vuole bene. Per questo ho scelto di restare

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