L’Inter riparte da Ranieri e Pazzini

Prima partita dell’era Ranieri e prima vittoria per l’Inter. Nella trasferta emiliana si sono intravisti segnali molto positivi sul piano del gioco e della personalità. Il ritorno alla difesa a quattro, del trequartista e di Pazzini titolare al centro dell’attacco ha restituito certezze ai giocatori.

I nerazzurri faticano nei primi minuti, devono prendere confidenza dopo l’ennesimo cambiamento tattico in neanche un mese. Samuel, il nerazzurro più in difficoltà, dopo appena sette minuti ha sui piedi una clamorosa occasione per portare l’Inter in vantaggio, ma spara incredibilmente su Gillet da un metro. Neanche un minuto dopo l’unico macroscopico errore (collettivo) della difesa permette a Di Vaio di trovarsi a tu per tu con Julio Cesar, ma fortunatamente il bomber rossoblu ha le polveri bagnate.

Con il passare dei minuti l’Inter cresce. Buona la prova di Coutinho che riesce spesso a infilarsi tra le linee avversarie grazie alla sua velocità. Generosissimo Forlan che spesso accorcia fino a metacampo per ricevere palla e far ripartire la squadra. L’uruguaiano vuole dimostrare che almeno sul piano della dedizione non è inferiore a Eto’o. Proprio da una sua iniziativa nasce l’azione del gol: Diego serve Cambiasso che a sua volta tocca per Pazzini che con un tiro da fuori sorprende Gillet

Nel secondo tempo l’Inter abbassa il ritmo, sembra voler controllare il risultato. Il pallino viene lasciato in mano ai bolognesi che però producono poco o niente (una punizione di Ramirez). Al 66′ secondo grave errore di Samuel, decisamente in giornata no. L’argentino trattiene Portanova e l’arbitro concede il calcio di rigore, poi trasformato da Diamanti. A questo punto l’Inter potrebbe mollare psicologicamente, sembra l’ennesimo episodio sfavorevole di un periodo nero. Ma invece questa volta i nerazzurri sono più motivati. Milito entra per l’ottimo Forlan e a dieci minuti dalla fine viene steso in area da Morleo dopo un’altra splendida azione. Dal dischetto arriva il terzo gol in campionato dell’argentino che si conferma capocannoniere dell’Inter in questa stagione.

Per la prima volta quest’anno l’Inter ha dimostrato di saper reagire da grande squadra a un momento di difficoltà. Probabilmente il corso della stagione nerazzurra da oggi cambierà. E’ una vittoria molto più importante dei tre punti in classifica. Serve a scacciare via dei fantasmi che si stavano facendo sempre più minacciosi. 

Nel finale poi arriva anche il gol di Lucio a siglare il definitivo 3-1, forse un verdetto eccessivo di fronte alla buona prestazione del Bologna. Ma la macchina Inter è ripartita e speriamo non si inceppi più.

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