L’agente di Gagliardini, Giuseppe Riso, intervistato dalla Gazzetta dello Sport ha parlato di alcuni dei suoi assistiti.
GAGLIARDINI STA DOVE MERITA, VALE MOLTISSIMO
Questo il pensiero di Riso sul numero 5 nerazzurro: “È un ragazzo d’oro, che ha anche passato momenti difficili, è cresciuto troppo in fretta. Ad agosto eravamo a pranzo e mi disse: “Giuseppe, ho la sensazione di essere in ritardo”. Guardate ora dove sta pochi mesi dopo. Aveva solo bisogno di fiducia. Davanti a sé ha un futuro straordinario, ha la testa sulle spalle”.
PETAGNA INTER? IN PASSATO NO PER DIPLOMAZIA, ORA CHISSÀ…
L’agente sorride quando viene tirato in causa Petagna: “Ha il cuore d’oro, ma quante me ne ha fatte passare! Uscito dal Milan ha preso delle bastonate che l’hanno fatto diventare uomo e gli hanno dato una cattiveria mentale incredibile. Credo sia un centravanti unico in Europa, ha fisico e tecnica e non mi dite che non farà mai 20 gol: dicevano così anche di Ibra. Petagna è triestino, carattere e follia. Un giorno nelle giovanili del Milan litigò con una tutor, così andò a citofonare alla sede dell’Inter: “Sono Petagna, vorrei giocare da voi”. Sono corso a riprenderlo, rischiavamo l’incidente diplomatico. Ora chissà, magari sarà l’Inter che andrà a citofonare da lui, chissà”.