San Siro torna ad essere un fortino: il fattore campo può tornare ad essere determinante per questa Inter

Il momento più buio sembra ormai alle spalle. Dopo la sconfitta di campionato contro la Juventus, sembra essere scattato qualcosa nella testa dei giocatori, che ora sembrano aver ritrovato l’entusiasmo che i tanti risultati negativi avevano assopito. La vittoria di ieri sera in casa contro il Bologna è il terzo successo casalingo consecutivo, se si tiene conto anche del match di Coppa Italia contro i bianconeri. La squadra di Mancini sembra aver ritrovato un equilibrio perso nei primi mesi del 2016. I tre punti contro Palermo e Bologna sono stati raggiunti anche con una prestazione convincente da parte dei nerazzurri, capaci di imporre il proprio gioco senza subire eccessivamente gli attacchi avversari.

ivan mauro

Inoltre sta tornando a rivelarsi fondamentale il fattore stadio. In questo 2016, prima della vittoria contro i rosanero, l’ha ottenuto solo 7 punti a San Siro. Il clima che si respira allo stadio finalmente è tornato sereno e questo potrebbe rilevarsi fondamentale per i nerazzurri che nelle prossime due partite casalinghe incontreranno Torino e soprattutto Napoli. Il Meazza potrebbe diventare molto utile in questo finale di stagione, per spingere la squadra in questa corsa Champions molto complicata.
Elemento fondamentale delle ultime due vittorie dell’Inter è stato soprattutto il gioco espresso, spesso criticato ai nerazzurri, considerati vincenti ma poco convincenti. Questi due match, invece, hanno visto una squadra capace di imporre il proprio ritmo, con una manovra fluida e veloce che non si vedeva da parecchio tempo in casa Inter. Oltre alle eccellenti prove di squadra, nelle ultime gare si sono messi in mostra anche i singoli, come Perisic o Kondogbia, che finalmente stanno riuscendo ad esprimente le qualità, non ancora pienamente espresse nei primi mesi in Italia.

Grazie ai 6 punti ottenuti nelle ultime due giornate, l’Inter si rilancia pienamente alla corsa per il terzo posto: momentaneamente la compagine interista si trova a due lunghezze dalla Roma. Proprio i giallorossi saranno i prossimi avversari dei nerazzurri, che all’Olimpico settimana prossima dovranno dimostrare che il momento nero è ormai alle spalle e che anche lontano da casa si può ottenere il risultato.

Impostazioni privacy