Samaden: “All’Inter fiducia nel settore giovanile! Le seconde squadre servono”

L’Inter è da sempre una delle società che crede nel suo vivaio, facendo maturare tanti giocatori e portandoli nelle leghe maggiori. Oggi dalla trasmissione GazzaOffside, in onda su GazzettaTV, ha parlato Roberto Samaden, responsabile del settore giovanile nerazzurro; ecco le sue parole:

Abbiamo una società che crede molto nel settore giovanile, dai tempi di Moratti ad ora con Thohir. La peculiarità del nostro lavoro è la continuità. Se penso a Balotelli, Santon, Destro, Bonucci, e aumento se pensiamo all’estero e a quelli in Serie B. Un giovane che mi sarebbe piaciuto avere è Cerri, del Parma. Lo abbiamo sempre seguito e sono sicuro che avrà un futuro importante. Ora noi puntiamo su Bonazzoli, Camara, Puscas, che sono i nomi più ricorrenti. Tra i meno nominati posso dire Palazzi e Rocca. Mastour? Da quello che ricordo è un grande talento. Negli ultimi anni ha giocato poco, ma sono sicuro che potrà rifarsi. Difficilmente il Milan avrebbe potuto puntare su un giocatore che ha disputato così poche nel settore giovanile. Se dovessi puntare su qualche promessa dico Radu e Andrea Pinamonti, potrebbero essere interessanti. Ma non sempre è facile prevedere alcuni aspetti. Ad esempio Benassi non era indicato come diventare un top, e invece ce l’ha fatta. In Inghilterra hanno campi e strutture diverse. Anche l’organizzazione è completamente differente. Noi abbiamo osservatori, che spesso ci consentono di anticipare i club stranieri. L’Under 21 rappresenta il punto più vicino al calcio maggiore, io più che investire sulla nazionale Under 21, punterei su soluzioni che permettano ai giocatori di mettere minuti nelle gambe, ad esempio le seconde squadre. È indispensabile rivedere l’organizzazione del nostro calcio, su questo punto di vista. Le squadre come il Cesena che puntano sui giocatori giovani non è detto che debbano fallire, solo perché coi giocatori esperti raggiungi traguardi più importanti. Ben vengano scelte come questa.”

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