GdS – Inter: Una rosa cameleontica per Mancini

Il tecnico nerazzurro ha più volte detto che il modulo per una squadra vincente non può essere uno solo, ma la squadra (ed i giocatori) deve avere la capacità di cambiare, trasformarsi, plasmarsi a seconda dell’avversario, senza perdere la propria identità.

Come riporta la Gazzetta dello Sport, Mancini avrà molte settimane, non dovendo giocare le coppe europee, per poter provare schemi e moduli anche con gli ultimi arrivati.

Il condottiero di Jesi, soprattutto dalla metà campo in su, avrà una varietà di soluzioni che gli consentiranno di provare tante Inter.

La più solida possibile è quella in un 4-2-3-1, con la coppia Medel-Melo davanti alla difesa; un’Inter equilibrata con i 4 a centrocampo, Kondogbia e Brozovic interni e Palacio e Perisic esterni offensivi; più offensiva, con Lijaic e Jovetic attaccanti larghi e spregiudicata, con i tre tenori dai piedi dorati, dietro bomber Icardi.

Il Mancio ha solo l’imbarazzo della scelta.

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