Mancini ha capito da chi ripartire: Icardi da blindare, Kovacic sacrificato o perno dell’Inter che verrà?

Con la partita di ieri si è conclusa finalmente una stagione non proprio piacevole per Mancini & Co, e nel post partita il tecnico jesino ha parlato di futuro e dell’Inter che verrà. Come già preannunciato nei giorni precedenti il Mancio sarà dei nostri anche per il prossimo anno e nei prossimi anni la squadra al suo comando dovrà migliorare, specialmente in fase difensiva, dove disattenzioni ed errori regnano sovrano e il gol (o i gol) arrivano sempre.
Per il prossimo anno si punterà sui giocatori migliori e sui giovani, ovviamente il patron nerazzurro Thohir farà il possibile per regalare a Mancini almeno un paio di grandi giocatori per tornare competitivi già dalla stagione che verrà.

Mancini si è soffermato su chi potrà essere sacrificato e chi no, visto che anche dalla partita di ieri sera si è fatto un’idea su chi è degno di portare ancora la maglia dell’Inter (tra l’altro bellissima quella per il prossimo anno). Dalle sue parole si è capito che il neo capocannoniere Icardi, con il rinnovo, verrà blindato, diventando un perno importante per il futuro, che insieme a Palacio forma una delle coppie offensive più forti della serie A. Un futuro diverso invece sembra poter avvenire per il gioiellino Kovacic. Per lui Mancini ha sempre riservato parole di elogio, viste le sue doti tecniche e le sue invenzioni durante le gare, ma è uno degli unici nerazzurri a poter portare un bel gruzzoletto nelle casse del club con una cessione. Potrebbe essere lui il sacrificato, parecchi club prestigiosi sono interessati, come il Manchester United e il Barcellona, pronti a investire ingenti somme per il croato. Quello che forse non convince al 100% Mancini su Kovacic è il fatto che non trovi continuità, anche in una stessa gara. Proprio nel match di ieri sera durante il primo tempo non si è visto molto, forse anche a causa dei pochi palloni giocabili ricevuti. Nel secondo tempo invece “il professore è salito sulla cattedra”, magistrale e geniale il primo assist per Icardi con conseguente gol di Icardi, fenomenale il secondo, sempre per l’argentino che sottoporta non sbaglia. Secondo tempo degno dei migliori registi d’Europa, sarebbe un peccato non vederlo in Italia. Mancini non si è sbilanciato più di tanto, è rimasto molto vago, ma una cosa è certa: con una maxi offerta Kovacic potrebbe essere sacrificato. In caso contrario sarà uno dei protagonisti, insieme a Icardi, dell’Inter del futuro.

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