GdS – Hernanes decisivo per un Inter che vede l’Europa

Ieri nel posticipo della 35esima giornata l’Inter ha battuto la Lazio per 2 a 1. Una partita dai mille volti e dai mille risvolti, emozionante per gli spettatori allo stadio e a casa davanti alla tv. Le aspettative dei tifosi tante, per una squadra biancoceleste che dopo tanti anni vuole tornare nella massima competizione europea e per i tifosi interisti che disinteressati di FPF vogliono solo vincere. La Gazzetta dello Sport analizza l’incontro.

Partono più forte proprio gli uomini di Pioli, che dopo solo 8 minuti trovano il gol del vantaggio: rimpallo che favorisce Felipe Anderson che con un passaggio arretrato mette Candreva davanti alla porta semi-sguarnita. Occasione per il pareggio al 14′ quando Icardi davanti alla porta su passaggio illuminante di Hernanes tira alto. Il match poi cambia completamente al 24′ del primo tempo, quando Palacio su un pallone geniale di Kovacic viene steso da Mauricio sul limite dell’area di rigore, ultimo uomo, espulso. Hernanes, che contro la sua ex squadra sfodera sempre prestazioni da urlo, trasforma la punizione. Sembra mettersi tutto bene per l’Inter che verso la fine della prima frazione si rende pericolosa anche con una punizione di Guarin.

La ripresa inizia con un cambio, fuori il colombiano che esce acciaccato e dentro Podolski. Chiara l’intenzione di Roberto Mancini di allargare il gioco sugli esterni per trovare lo spazio per colpire una Lazio in inferiorità numerica. Al 61′ l’altro episodio chiave, il Profeta manda in porta Icardi che salta Marchetti ma viene tirato a terra dal portiere, rosso e rigore. Maurito in serata no decide di sbagliare anche il penalty. Ci pensano quindi i tre uomini chiave della serata però a decidere la partita con un’azione che è la fotocopia di come si è svolto l’incontro: Kovacic lancia, Palacio rifinisce, Hernanes trasforma. Vittoria.

 

 

Impostazioni privacy