L’arrivo di Walter Mazzarri sulla panchina nerazzurra ha giovato a parecchi giocatori che, con il nuovo allenatore, sono riusciti a trovare quegli stimoli necessari per rendere al massimo in campo. Da Alvarez a Ranocchia, passando per Jonathan e Nagatomo, il tecnico di San Vincenzo รจ riuscito a toccare le corde giuste di quei ragazzi che in passato scendevano a San Siro con il freno a mano tirato.
Proprio il brasiliano e il giapponese sono stati fin qui fondamentali per sviluppare il 3-5-2 imposto dall’ex allenatore del Napoli che, non avendo ricevuto dal mercato estivo i giusti rinforzi per le fasce, รจ riuscito a rigenerare gli elementi giร presenti in rosa. Lo stesso discorso, perรฒ, non puรฒ esser fatto per Alvaro Pereira che, al momento, sembra fuori dai progetti. Almeno sulla carta, il modulo adottato da Mazzarri pareva costruito su misura per esaltare le caratteristiche di Palito, ma l’uruguaiano fin qui ha fatto solo qualche apparizione in amichevole e disputato una manciata di minuti contro il Cittadella in Tim Cup ad agosto.
Arrivato allโInter nell’estate 2012 dal Porto per 10 milioni di euro piรน bonus, lโesterno di Montevideo, con le sue prestazioni al di sotto delle aspettative, non รจ ancora riuscito a onorare lโimportante investimento effettuato dalla societร . Pereira non si รจ mai espresso su alti livelli, incappando spesso in prestazioni sottotono. Impegno e volontร non sono certo mancati, ma per fare la differenza in una squadra come lโInter serve ben altro.
La societร di corso Vittorio Emanuele ha investito molto su di lui, strappandolo alla concorrenza di altri importanti club europei (basti pensare che lโestate precedente il Chelsea aveva offerto addirittura 18 milioni di euro piรน bonus, trovando lโopposizione del Porto, ndr). Questa fiducia, perรฒ, non รจ quasi mai stata ripagata sul campo. Sicuramente le difficoltร incontrate dalla squadra nella scorsa stagione non hanno agevolato lโambientamento del giocatore, ma Pereira ha mostrato dei limiti troppo evidenti sia a livello tecnico che tattico.
Complice il buon rendimento offerto da Jonathan e Nagatomo, unito a un precampionato non entusiasmante, il numero 31 nerazzurro non sta trovando spazio nella nuova Inter. Sembrava che l’arrivo di Mazzarri potesse rigenerarlo, ma al momento ad aver beneficiato della cura sono stati soprattutto i suoi competitors. Per questo, soprattutto se Zanetti dovesse dimostrare entro l’inizio del nuovo anno di aver recuperato completamente dall’infortunio, l’ex Porto potrebbe fare le valigie giร a gennaio, per evitare che il suo cartellino si svaluti piรน di quanto non abbia giร fatto.