Inzaghi: “Brozovic? Sono sicuro che lo farà. Per il mercato aspettiamo Zhang”

Buonasera cari lettori e lettrici di SpazioInter. Domani torna la Serie A, l’Inter sarà impegnata sul campo del Bologna nell’anticipo di questa ventesima giornata, alle 12:30. Nel Bologna è scattato l‘allarme Covid, nelle ultime ore 8 componenti del gruppo squadra sono risultati positivi al Covid. Assenti nell’Inter Dzeko, Satriano e Cordaz positivi e Çalhanoğlu squalificato.

Come di consueto seguiremo insieme la diretta testuale della conferenza stampa di Simone Inzaghi, laureatosi campione d’inverno, che vorrà sicuramente riprendere il cammino vincente intrapreso in questa prima parte di stagione.

Cosa si aspetta da questa partita?

“Una sfida complicata. Il Bologna ha vinto 3-0 a Sassuolo su un campo tutt’altro che semplice. Conosciamo il valore dell’avversario e dell’allenatore. Dobbiamo fare una gara importante”

Come ha ritrovato la squadra? Avverte un clima di incertezza?

“Penso che sia un clima di incertezza che non fa bene al calcio perché è difficile preparare le partite ma sappiamo che domani andremo a Bologna. Abbiamo tre positivi, il Bologna ne ha otto. Ci sono le autorità che decidono, sia io che Mihajlovic sappiamo che fino al fischio d’inizio bisogna essere pronti per cambi di uomini e strategia. In due anni è capitato spesso, non fa bene al calcio ma coinvolge tutte le squadre e come ci è stato detto per la Supercoppa decidono le autorità. Giocheremo di volta in volta, nessun problema”

Su Lukaku?

Io per quanto riguarda Lukaku, preferisco non parlarne. Posso solo dire che è un grandissimo giocatore, con me è stato 10 giorni. Ora gioca in un’altra squadra, è un top player che sposta gli equilibri”

Si sta facendo un’idea di come sostituire gli assenti?

Un’idea ce l’ho ma la porto con me. Abbiamo fuori i tre positivi e Calhanoglu. La formazione non la sanno neanche i ragazzi, domattina parlerò con loro e deciderò all’ultimo

Brozovic?

Secondo me Brozovic è molto contento, è un giocatore importantissimo per questa squadra

Senti addosso l’etichetta di favorito?

“Penso che il ruolo di favorito due mesi fa qualcuno non lo diceva più, ora lo stanno dicendo nuovamente perché siamo primi. Non crea problemi, come ho detto deve essere uno stimolo. Per il mercato aspettiamo l’arrivo del nostro presidente in vista della Supercoppa, ho la fortuna di avere dei dirigenti che lavorano in una direzione ma siamo concentrati su queste partite ravvicinate che abbiamo”

Eletto miglior allenatore del mese, con chi vuole condividere questo premio?

“Fa piacere, vuol dire che con lo staff stiamo lavorando bene. Ma penso che gli obiettivi migliori siano quelli collettivi, alzare qualche trofeo. Cosa che mi è riuscita in passato e voglio accada anche qui. Per questo lavoriamo ogni giorno”

Chi calcia i piazzati?

“Dimarco e Calhanoglu se giocano lo fanno perché meritano indipendentemente dai calci da fermo. Abbiamo anche Brozovic o Sanchez che possono calciarli”

Per lo scudetto ti sentivi più favorito con la Lazio o con l’Inter di quest’anno?

“Ho visto in tutti questi anni che di sicurezze ce ne sono poche. Sono molto soddisfatto di quel che facciamo ogni giorno e riceviamo dalla squadra. Non sono mai stato troppo bravo nei pronostici. Dobbiamo continuare così, sappiamo che un girone solo non conta. Negli ultimi due mesi la classifica è cambiata in fretta, dobbiamo essere pronti contro ogni avversario, già da domani a Bologna”

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