Dopo la sconfitta in Next Generation Series contro il Rosenborg, torna alla vittoria la Primavera di Daniele Bernazzani. Al “Comunale” di Udine i nerazzurri, nonostante siano rimasti in dieci uomini per l’espulsione di Acampora dopo pochissimi minuti, hanno battuto i padroni di casa per due a zero grazie alle reti di Belloni e Forte.
Bernazzani propone il solito 4-3-3 com Dalle Vedove tra i pali, Bandini e Ferrara terzini con Zaro e Pasa al centro della difesa. A centrocampo Tassi, Benassi ed Acampora con Belloni e Garritano a supporto dell’unica punta Forte.
Pronti via l’Inter resta in 10 al 4′ per via dell’espulsione di Acampora, reo di aver rifilato un calcio ad un avversario. Nonostante l’inferiorità numerica i nerazzurri controllano la gara e si fanno vedere dalle parti del portiere friulano Scuffet con Forte al 15′: il tiro della punta interista è ben controllato dall’estremo difensore bianconero. Niente può però Scuffet al 23′ sullo splendido tiro a volo di Belloni che porta l’Inter in vantaggio. L’Udinese a questo punto non sta a guardare e prova ad agguantare Il pareggio in una seconda parte di primo tempo di chiara marca bianconera. Al 27′ la conclusione di Marsura sfila di poco alta mentre due minuti dopo è fondamentale l’intervento di Bandini sul tiro a botta sicura di Hoxha. Ci prova poi il senegalese Pape Dia ma Dalle Vedove è bravo a controllare il tiro del numero 11 dell’Udinese. L’unica azione degna di nota dell’Inter dopo l’uno a zero è una splendida conclusione dalla distanza di Tassi che si spegne però alta sopra alla traversa.
La ripresa inizia con l’Inter alla caccia della seconda rete. Al 47′ è fenomenale Scuffet a negare la gioia del gol a Garritano. I ragazzi di Bernazzani controllano meglio la partita ed al 63′ su una splendida combinazione tra Tassi e Forte trovano il due a zero con la punta nerazzurra che insacca con uno strepitoso colpo di tacco. L’Inter si limita poi a difendersi con ordine sfiorando nel finale la terza rete con il neo entrato Bangoura. Dopo cinque minuti di recupero l’arbitro Ceccato di Bassano del Grappa decreta la fine delle ostilità .
Con questi tre punti l’Inter risponde ad Atalanta e Chievo vittoriose nella giornata di ieri e si porta a 20 punti, a meno uno dai clivensi ed a meno quattro dai bergamaschi con però una partita da recuperare rispetto alle due avversarie.