Inter, San Siro è in vendita, si inserisce la Juve? Sarebbe un incubo!

Continua il dibattito per stabilire il futuro di San Siro. Stefano Olivari, giornalista e scrittore, intervenuto oggi su TuttoSport, lancia una provocazione.

Olivari: “San Siro costa meno di De Ligt”

Inter e Milan vorrebbero costruire uno stadio nuovo a San Siro. Di conseguenza il Meazza verrebbe demolito.

Alternativamente si potrebbe costruire nella zona di Sesto San Giovanni, ma bisognerebbe fare i conti col Comune di Milano.

Oggi il consiglio comunale analizzerà i dossier inviati dalle due squadre. Si aspetta la decisione che potrebbe accorciare e ridurre i tempi di costruzione: la dichiarazione di pubblico interesse dell’opera.

Nel frattempo su Tuttosport viene pubblicata una lettera del giornalista Olivari (milanese) in cui provoca le due società.

Egli scrive così: “Sala ha lanciato l’idea di vendere San Siro. Valore stimato: 70 milioni. Meno di quanto la Juve ha speso per De Ligt. Dal punto di vista finanziario questa ipotesi è fattibile. Lo Stadium è ormai piccolo per le ambizioni del club bianconero che potrebbe decidere di acquistare San Siro per giocare le partite più importanti tra Champions e Campionato. E con poche partite ma importanti rientrerebbe nelle spese. Si ipotizzano ricavi superiori ai 5 milioni (che a San Siro son stati fatti l’anno scorso per Inter-Barcellona)“.

Serve il benestare dell’UEFA

L’Atalanta per giocare in Champions a San Siro oltre a chiedere il permesso alle due società ha dovuto aspettare il benestare dell’UEFA. Se la Jventus acquistasse lo stadio però scavalcherebbe il permesso delle due società che resterebbero inermi di fronte al fatto compiuto. Per le tifoserie dei due club, sarebbe un incubo totale. E’ altresì vero che se la Juventus facesse un’offerta imbarazzante per lo stadio ci sarebbe da considerare l’eventualità di una mobilitazione da parte di Berlusconi e Moratti. Che a costo di non farci giocare la Juve offrirebbero di più e schiererebbero in campo le vecchie glorie o il Monza“.

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