La società nerazzurra è stata multata a causa degli episodi relativi alla sfida casalinga contro il Torino.
Mancano solo quattro gare al termine del campionato e l’Inter vuole chiudere la stagione nel migliore dei modi. I nerazzurri hanno già vinto lo scudetto nel derby contro il Milan, per poi dare il via ai festeggiamenti ufficiali nel match di San Siro contro il Toro. Alla fine della partita, vinta 2-0 dall’Inter grazie alla doppietta di Hakan Calhanoglu, la squadra si è riversata nelle strade del capoluogo lombardo per festeggiare la seconda stella col popolo interista.
La gioia è tanta, perché i tifosi interisti aspettavano questo momento ormai da tre anni. Dopo la forte delusione per lo scudetto vinto dal Milan nel 2022 e dopo la vittoria schiacciante del Napoli di Spalletti dello scorso anno, Simone Inzaghi è riuscito a vincere il suo primo scudetto da allenatore. Il tecnico di Piacenza aveva già vinto cinque trofei – due Coppe Italia e tre Supercoppe – sulla panchina nerazzurra, ma sognava di riportare lo scudetto (il ventesimo) a Milano, sponda nerazzurra.
La vittoria contro gli uomini di Juric è stata la ciliegina sulla torta per una stagione incredibile, che non è ancora finita. L’Inter, infatti, sogna di superare il record di punti raggiunto da Mancini nel 2007 (97). La squadra di Inzaghi ha già raggiunto quota 89 punti – quando mancano ancora quattro giornate alla fine di questa Serie A – e basterebbero tre vittorie per scrivere un’altra pagina di storia del club.
Nella gara contro il Toro, tuttavia, qualcosa è andato storto e l’Inter è stata punita dalla Giustizia Sportiva a causa di alcuni tifosi.
Inter multata, è arrivata la decisione del Giudice Sportivo.
Durante la sfida contro i “granata”, alcuni tifosi dell’Inter hanno cantato cori denigratori nei confronti di un calciatore del Milan, ovvero Theo Hernandez. La Giustizia Sportiva ha indagato sull’accaduto e ha preso la sua decisone.La Serie A ha reso note le decisioni del Giudice Sportivo dopo la trentaquattresima giornata di campionato, che si è conclusa ieri con il successo del Genoa sul Cagliari per 3-0.
La società nerazzurra dovrà pagare una multa di tremila euro “per avere suoi sostenitori, al 36° e 38° del secondo tempo, intonato un coro insultante nei confronti di un calciatore di altra Società”, questo è quello che si legge nel comunicato ufficiale.
Invece, per quanto riguarda lo striscione denigratorio esposto da Denzel Dumfries durante i festeggiamenti per lo scudetto – sempre rivolto al terzino rossonero – se ne occuperà la Procura FIGC, che ha già aperto un’indagine in merito alla questione.