Tutti coloro che erano rimasti piacevolmente stupiti dal titolo in prima pagina dell’edizione di ieri di Tuttosport, sono destinati a ricredersi tutti. Il direttore del quotidiano torinese, il napoletano Enzo De Paola, รจ infatti intervenuto stamane presso la trasmissione sportiva radiofonica “Si gonfia la rete”, condotta dal concittadino Raffaele Auriemma. Nel suo intervento De Paola si รจ scusato per il titolo messo in prima pagina, dichiarando di aver erroneamente creduto nella buona fede del tecnico interista,che in realtร perรฒ, secondo il suo illustre parere, non esiste. Ecco le sue parole:
“Chiedo scusa per il titolo su Tuttosport, ho creduto alla sua buona fede, ma invece Mancini รจ un ipocrita. Ho preso visione di una realtร che era diversa rispetto a quella che avevo prospettato e scritto su Tuttosport con quel titolo โSiamo tutti Manciniโ e non ho difficoltร a dire che alla luce di quanto emerso, mi scuso perchรฉ Mancini รจ un ipocrita.ย La denuncia del tecnico sembrava veritiera e coraggiosa, Mancini sembrava un paladino e invece era solo una cosa falsa perchรฉ lo stesso allenatore ha proferito la stessa accusa ad un giornalista quando era a Firenze e mi dispiace di aver fatto quel titolo perchรฉ Mancini รจ un ipocrita. Lโho seguito in buona fede, ma alla luce della veritร , ripeto, Mancini รจ unโipocrita. Mi piace confrontarmi con i fatti e al di lร della mia buona fede, mi sembrava che quello di Mancini fosse un rincrescimento vero. Ritengo che nascondersi dietro quella frase โsono cose da campoโ possa fungere da alibi per giustificare tutto, anche le combine, per cui resto convinto del fatto che ci sia comunque un muro da abbattere. Ma faccio un passo indietro perchรฉ non puรฒ esserci un moralismo facile, lo scheletro di Mancini lo abbiamo scoperto, il caso รจ identico e la parola giusta รจ ipocrisia. Mancini lโha usata in cattiva fede portando avanti una bandiera che evidentemente non รจ la sua. Il problema รจ che poi il tecnico รจ ritornato sullโargomento e anche il padre lo ha fatto. Preferirei che anche la famiglia si chiudesse nel silenzio perchรฉ tutto questo gli puรฒ tornare indietro come un boomerang. La vicenda si รจ rivestita di un nesso sgradevole e andrebbe chiusa al piรน presto. Sarri ha sbagliato, ma piรน volte ha chiesto scusa. Quel modo di pensare non deve esistere nรฉ in campo, nรฉ fuori dal campo. Ma, ne esce bene da questa situazione perchรฉ si รจ scusato immediatamente ed ha mille giustificazioni a differenza di Mancini che ne esce sminuito. Su Tuttosport, sul giornale e sul sito certamente vedrete qualcosa di diverso rispetto a quanto emerso nella giornata di mercoledรฌ. Cโรจ da indignarsi e mi spiace che siamo di fronte ad unโaltra pagina sgradevole”.
Risulta bizzarro come un episodio avvenuto la bellezza di 16 anni fa possa essere preso come uno scheletro nell’armadio di Mancini, al quale viene cosรฌ negata la possibilitร di cambiare idea nel corso di una carriera che, a differenza di quella di Sarri, ha avuto la possibilitร di operare in contesti culturalmente migliori.