Dopo l’ormai noto e tanto discusso contatto con Di Lorenzo, avvenuto a margine della gara contro il Napoli, Henrikh Mkhitaryan è stato costretto a lasciare il terreno di gioco per infortunio. L’armeno ha riportato un risentimento muscolare al semitendinoso della coscia sinistra. Il centrocampista sarà fuori per almeno un mese e mezzo, e nel frattempo l’Inter si sarebbe già attivata sul mercato per assicurarsi il sostituto in vista di gennaio: nel mirino c’è il top player Bernardo Silva, pronto a lasciare il Manchester City dopo otto anni di successi.
Mkhitaryan out: i tempi di recupero
L’infortunio di Mkhitaryan è arrivato nei minuti del primo tempo della partita giocata allo stadio Diego Armando Maradona, quando un contatto con capitan Giovanni Di Lorenzo ha portato al calcio di rigore. Il club nerazzurro ha comunicato che il giocatore verrà rivalutato nella prossima settimana, dopo gli esami svolti presso l’Humanitas di Rozzano.
È ormai certo che salterà diverse gare fondamentali: l’armeno sarà out per i match contro Fiorentina, Verona, Kairat e Lazio. Resta da capire se riuscirà a recuperare per il derby, in programma il 23 novembre. L’assenza del centrocampista armeno rappresenta un duro colpo per la squadra di mister Cristian Chivu, che ha costruito intorno a lui equilibrio e automatismi. La sua esperienza e la sua capacità di muovere la palla tra le linee mancheranno soprattutto nei big match.

Bernardo Silva nel mirino: opportunità e ostacoli
Per dare maggiore qualità al centrocampo, l’Inter avrebbe messo nel mirino Bernardo Silva. Il centrocampista portoghese, protagonista di un lungo ciclo vincete con la squadra di Pep Guardiola, ha collezionato 272 presenze e 43 reti con i Citizens, oltre ad aver superato le 100 apparizioni con la maglia della propria nazionale.
Il contratto del classe 1994 con il club inglese scade nel 2026. Al momento, il City non sembra affatto intenzionato ad aprire una trattativa per il rinnovo. Dunque, il portoghese ha due opzioni sul tavolo: svincolarsi a fine stagione o anticipare l’addio a gennaio. Considerata la scadenza del contratto, il costo del cartellino non dovrebbe essere così esagerato.
Per l’Inter presto potrebbe diventare un obiettivo, ma resta da superare la questione economica: lo stipendio percepito in Premier League, vicino ai 10 milioni netti, rappresenta un ostacolo importante. A questo si aggiunge che il top player portoghese potrebbe finire nel mirino di qualche club saudita, che di certo non avrebbe problemi di soldi. Qualora Bernardo Silva, seguito in Serie A anche da Milan e Juve, decidesse di cedere alle lusinghe dell’Inter, dovrebbe rinunciare ad una buona parte del suo attuale ingaggio.