Dopo il finale acceso di Napoli-Inter, è arrivato il commento di Giuseppe Marotta. L’amministratore delegato nerazzurro ha parlato del rigore che ha segnato la gara, sottolineando come la decisione arbitrale abbia inciso sul risultato. Parole misurate ma ferme, pronunciate a margine della sfida del Diego Armando Maradona, in una serata che ha lasciato dietro di sé più di un interrogativo sul ruolo del VAR e sulla gestione degli episodi chiave in Serie A.
Marotta: “Episodio determinante per la partita”
“La mia presenza è un contributo al sistema calcistico. Il Napoli ha legittimato la vittoria negli ultimi venti minuti, ma l’episodio è stato determinante per la partita.”
Ha poi spiegato la dinamica dell’azione.
“È intervenuto l’assistente, una volta interviene il VAR, una volta l’assistente. Poi l’arbitro interviene. Questa dinamica avrebbe richiesto l’intervento del VAR, che invece avrebbe fatto chiarezza.”
Nonostante la critica, Marotta ha riconosciuto i meriti degli avversari.
“Il Napoli ha legittimato la vittoria e i calciatori hanno dato il massimo, onore ai vincitori. La vittoria del Napoli è scaturita principalmente da questo episodio.”
“Serve chiarezza sui rigorini”
“Sto facendo una valutazione di quello che è avvenuto in campo, specie dopo le parole di Rocchi che dice ‘basta ai rigorini’. Lo stesso Marelli ha detto che non è rigore e ho pensato di intervenire. Va fatta chiarezza su cosa sono i rigorini.”
“Io sono per la centralità dell’arbitro e non può farsi condizionare da un assistente lontano trenta centimetri. L’episodio ha condizionato e innervosito i ragazzi, li ho visti negli spogliatoi.”
“Lautaro e Conte? Non c’era dell’irrisolto, sono dinamiche da campo che sorvolerei.”
Un discorso lucido e diretto, che lascia trasparire l’amarezza per un risultato maturato anche per un episodio. Ma anche il rispetto per un avversario che, come ha ribadito lo stesso Marotta, “ha legittimato la vittoria”.