Inter, che scoperta per Chivu contro la Cremonese (LaPresse) - spaziointer.it
Tra le tante note positive che ha lasciato la gara di ieri dell’Inter contro la Cremonese, ce n’è una in particolare. Il nerazzurro può giocare in ruolo tutto nuovo.
Continua il processo di crescita dell’Inter, che ieri a San Siro gioca probabilmente la sua miglior partita stagionale e infierisce alla Cremonese la sua prima sconfitta in campionato con un netto 4-1. Una prova di forza dei nerazzurri, contro un avversario alla portata, che era comunque ancora imbattuto in Serie A e che aveva anche sconfitto il Milan proprio a San Siro.
Il grande protagonista della gara non può che essere Ange-Yoan Bonny, coinvolto in tutte e quattro le reti e autore di una prestazione a tutti gli effetti storica. Oltre al francese, però, c’è anche un altro nerazzurro che si è metto in mostra sul campo di San Siro. Mister Chivu lo ha impiegato in un ruolo diverso dal solito e lui ha risposto presente.
Il fastidio alla gamba destra di Hakan Calhanoglu dopo la botta contro lo Slavia Praga ha costretto Chivu ha mischiare le carte nel suo centrocampo. Al posto del turco ha agito Nicolò Barella, in un’insolita posizione da regista. Super prestazione del centrocampista sardo, che non ha fatto rimpiangere il numero 20 nerazzurro, anzi.
L’ex Cagliari ha giocato per distacco la sua miglior partita da molti mesi a questa parte, trovando anche la via del gol. La rete di Lautaro che ha sbloccato la gara nasce proprio da un suo recupero a centrocampo, seguito da un filtrante al bacio per Bonny che ha poi servito Lautaro tutto solo davanti alla porta.
Mettere in discussione Calhanoglu non avrebbe senso, soprattutto ora che sembra recuperato anche mentalmente, ma di certo la sfida di ieri lascia ottimi spunti a Chivu: Barella è decisamente più dinamico e agile di Calhanoglu, con anche una maggiore velocità di pensiero e smistamento, seppur chiaramente con una minor qualità tecnica.
La cabina di regia resta sempre di proprietà di Calhanoglu, ma senza dubbio la gara contro la Cremonese ha dato la certezza a Chivu di poter avere un’alternativa dello stesso livello del turco.