Il francese è sempre più protagonista negli schemi nerazzurri: il dato che fa sorridere i tifosi e Mister Chivu.
Marcus Thuram continua a essere una pedina chiave per l’Inter nella stagione 2025-26: gol importanti, prestazioni da protagonista, e una media realizzativa che merita attenzione. In Serie A così come in Champions League, il francese si sta confermando sotto pressione, contribuendo non solo con la quantità ma anche con la qualità: testa, rapidità d’esecuzione, senso del gol.
In un avvio di campionato infelice per la squadra, Marcus trova forza e gol trascinando la sua squadra verso la risalita che ha preso via proprio ieri con il trionfo di Amsterdam.
Super Thuram, per lui gol e numeri da capogiro
Thuram ha iniziato la stagione 2025-26 con numeri notevoli: in 3 partite di Serie A, ha già messo a segno 3 gol. In Champions League, sempre in questa stagione, ha segnato 2 gol finora, siglando la vittoria di ieri contro l’Ajax.

Questi numeri portano Thuram a una media di un gol ogni 66 minuti circa quando è in campo in questa stagione, uno standard che evidenzia la sua incisività, specie considerando che molti dei suoi minuti sono spalmati su avvii di partita o turni non completi.
Qualità tecnica e contribuzione al gioco: le caratteristiche di Thuram
Non solo gol: Thuram è anche importante per come si muove negli spazi, come attacca i palloni da cross e sui corner, come nel caso vs Ajax. Doppietta in Champions entrambe con incursioni aeree su calcio piazzato. Ha anche fornito assist e contribuito con sponde offensive. Eccelle nel colpo di testa su cross e corner (Ajax ne è esempio) e si fa trovare sempre pronto nei momenti di crisi e di necessità.

È un vero e proprio pilastro per l’Inter e per Chivu, trascinatore della squadra e dei tifosi. Se riuscirà a mantenere questo ritmo realizzativo, potrà diventare una delle punte di riferimento non solo nel panorama italiano, ma in Europa. Rimane da verificare la resistenza stagionale, la gestione degli impegni e la capacità di incidere costantemente anche quando le difese avversarie sono chiuse o quando non parte titolare. Ma l’Inter non può stare senza Thuram.