Benjamin Pavard è tra i profili in uscita in casa Inter. Marotta, che potrebbe vendere il francese in questi ultimi giorni, avrebbe trovato un acquirente per cedere l’ex Bayern.
Quella dell’Inter è stata una stagione estiva vissuta all’insegna del tormentone Lookman, che per quasi un mese ha alimentato le speranze dei tifosi nerazzurri di accogliere il nigeriano. Ma la distanza tra i vice campioni d’Europa e l’Atalanta si è rivelata incolmabile. Si è quindi deciso di cambiare strategia, puntando forte su un mediano di spinta come Manu Konè. Anche in questa circostanza, l’interlocutore, in questa caso la Roma, ha tolto il transalpino dal mercato. Da francese a francese, Marotta e Ausilio hanno portato avanti sotto traccia l’affare Diouf, che ieri ha firmato.
Inter bloccata, il colpo in difesa si complica :”Non è una trattativa percorribile”
Centrocampo e attacco sembrano quindi sistemati. Nonostante i sogni estivi siano sfumati, Cristian Chivu può dirsi soddisfatto per avere a propria disposizione le colonne portanti del gruppo, oltre ad alcuni giovani molto interessanti come Pio Esposito, Bonny, Sucic e lo stesso Diouf. Unico reparto che ancora non è stato toccato è la difesa. Oltre ad un vice-Bastoni, l’Inter rimane attenta su Solet. Difficilmente, però, il centrale dell’Udinese arriverà senza la cessione di Pavard, eventualità sempre più improbabile.

Tra i club interessati a Benji figura, o meglio figurava anche il Lille. A spegnere le speranze di un “ritorno a casa” è stato il presidente Olivier Létang, intervistato da “L’Equipe”. Il numero uno de Les Dogues ha chiuso in maniera ironica la trattativa:
“Dovrebbe arrivare lunedì (ride, ndr). Ho chiamato Benjamin, ne abbiamo parlato. Ma anche il trasferimento, non saremmo in grado di pagarlo. Ci sono cose possibili, altre no. Sarebbe fantastico e gli ho detto che mi piacerebbe molto che tornasse da noi oggi. Ma ci sono considerazioni economiche che oggi sono impossibili da realizzare“.
Pavard-Lille, la pista non è percorribile: “Non siamo in grado di pagarlo”
Con il Lille che si sfila dalla trattativa, si fa sempre più improbabile la partenza dell’ex Bayern Monaco, destinato a rimanere a Milano.

Frattanto, non bisogna sottovalutare il pressing di Galatasaray e Neom FC. In Turchia e Arabia Saudita il mercato chiude dieci giorni più tardi rispetto alla Serie A. Un affondo potrebbe quindi arrivare anche dopo il primo settembre, data fissata per la conclusione della finestra di mercato estiva in Italia.