Il club nerazzurro respinge le offerte per i suoi gioielli: il suo futuro sarà ancora a Milano
Dopo 3 mesi lunghi, difficili e a tratti estenuanti l’attesa è praticamente finita. Poco meno di 72 ore separano l’Inter di Christian Chivu dal suo esordio stagionale contro il Torino di Baroni, una delle squadre che più hanno cambiato durante questa estate.
I nerazzurri invece non hanno messo in pratica quella rivoluzione corposa che ci si aspettava dopo l’addio di Inzaghi, limitandosi a puntellare la rosa con alcuni elementi giovani e a confermare in toto il blocco che l’ha portata a Monaco di Baviera solo qualche mese fa. Una delle novità più grosse però di questa nuova stagione è nel progetto Inter Under 23, la squadra B iscritta alla Serie C affidata all’ex tecnico della Primavera, Stefano Vecchi. A guidare la squadra b ci sarà uno dei prospetti più brillanti dell’ultima nidiata nerazzurra, per il quale l’Inter ha già respinto assalti dall’estero.
Inter, Berenbruch non si tocca: rifiutata la proposta dell’Utrecht
Negli ultimi dieci anni l’Inter ha consolidato la propria immagine di club tra i più attenti, in Italia, alla valorizzazione del settore giovanile. Dalla generazione di Mario Balotelli e Davide Santon fino ai talenti più recenti come Francesco Pio Esposito, la cantera nerazzurra si è confermata una risorsa strategica: da un lato un serbatoio utile per rinforzare la prima squadra, dall’altro un motore economico in grado di garantire plusvalenze importanti sul mercato.

Ora, secondo quanto riportato da Fabrizio Romano, il prossimo pupillo da crescere e accudire sarà Thomas Berenbruch: il talento milanese ha già esordito sia in Champions che in Serie A grazie a Simone Inzaghi. L’Utrecht aveva proposto un’acquisizione a titolo definitivo ai nerazzurri, i quali hanno risposto picche: il meneghino sarà una delle colonne dell’Under 23 e prossimamente anche della prima squadra di Christian Chivu.