Mentre si lavora incessantemente per piazzare il colpo Lookman, dalla Premier bussano forte per strappare Leoni dall’Inter
In via Della Liberazione lo sanno bene: senza soldi non si cantano messe. Nonostante ci si provi, a volte anche disperatamente. Negli ultimi anni il mercato dei nerazzurri infatti è stato segnato dall’esigenza di raggiungere sempre un bilancio pari o addirittura positivo tra le entrate e le uscite, concentrando spesso le attenzioni su ultra trentenni e parametri zero.
Questa estate Oaktree però ha capito che per generare denaro occorre investire denaro e dopo i 55 circa milioni investiti a giugno per Luis Enrique, Bonny e Sucic, ora sembra intenzionata a investirne altri 50 per strappare Ademola Lookman all’Atalanta. Nel frattempo si cerca anche di racimolare altri milioni per l’assalto finale a Leoni, centrale del Parma, ma alcune situazioni di mercato e l’assalto dalla Premier League rischiano di far sfumare questo obiettivo.
Inter, Leoni vuole solo i nerazzurri
Che Giovanni Leoni, difensore ex Sampdoria classe 2007, voglia solo l’Inter è ormai notizia di dominio pubblico. Difficile a oggi capire quanto invece l’Inter voglia davvero Leoni, al netto delle parole e delle indiscrezioni. Marotta e soci hanno deciso di investire il resto del budget per Ademola Lookman e per sferrare l’assalto anche a Leoni sarà necessario sfoltire la rosa da qualche esubero.

Secondo quanto riportato dal Corriere dello Sport, Leoni e il Parma però sono intenzionati ad aspettare ancora che i bistellati facciano la loro offerta e questo sarebbe confermato anche dal rifiuto, partito dal ragazzo, di un’offerta da 35 milioni proveniente dalla Premier League. Leoni vuole conquistarsi il Mondiale e pare già aver ricevuto rassicurazioni da Chivu sull’eventuale minutaggio atteso. Il colpo Leoni non sarebbe quindi per il futuro ma espressamente per il presente.
Inter, dagli esuberi arriva l’extra budget
Dopo l’eventuale colpo Lookman il budget messo a disposizione da Oaktree sarà definitivamente esaurito. Per finanziare dunque nuovi colpi in entrata bisognerà ricorrere alle “vecchie maniere“: cedere esuberi e giocatori del vivaio per generare plusvalenze. L’Inter ha messo insieme un tesoretto importante grazie a una serie di operazioni intelligenti in uscita.

Aleksandar Stankovic è passato al Bruges, mentre Buchanan è volato al Villarreal: due cessioni che hanno fruttato complessivamente circa 18 milioni di euro. A questi si aggiungono i 4 milioni versati dal Siviglia per abbassare la percentuale sulla futura rivendita di Agoumé, passata dal 50% al 10%. Prima ancora, il Venezia aveva riscattato Filip Stankovic per 1,5 milioni. Anche il Panathinaikos ha fatto la sua parte: ha pagato 2,5 milioni per eliminare il 40% sulla rivendita di Vagiannidis, poi ceduto allo Sporting Lisbona per 13 milioni. Restano da piazzare ancora Asllani, che rifiuta qualsiasi destinazione estera, Palacios e Taremi. Attenzione poi alla situazione Zielinksi che potrebbe partire in caso di interessi nei suoi confronti.