Un big nerazzurro sembra avere le valigie pronte. La cessione appare ormai scontata: il top club di Serie A è pronto a fare follie per strapparlo all’Inter.
A margine del pre-gara contro il Bayern, Beppe Marotta ha rotto il silenzio ai microfoni di Sky Sport, svelando la strategia del club per il futuro. “Per costruire una squadra vincente servono giovani, esperti e uno zoccolo duro di italiani. Dobbiamo contenere i costi, ringiovanire la rosa e abbassare il monte ingaggi, ma senza rinunciare a profili di esperienza. Vogliamo creare un patrimonio investendo su talenti con grandi prospettive”, ha dichiarato il presidente nerazzurro. Parole che suonano come un campanello d’allarme per alcuni giocatori che sono in là con l’età: l’Inter è pronta a cambiare pelle, liberandosi di alcuni veterani e non solo. Nella lista di sbarco continua ad esserci anche il nome di Davide Frattesi.
Una big di Serie A è in pole per Frattesi
Il futuro di Davide Frattesi sembra sempre più lontano dall’Inter, e il calciomercato estivo potrebbe trasformarsi in una vera asta per il talento ex Sassuolo. Secondo l’esperto Matteo Moretto, il Napoli è in pole position: il club partenopeo ha già mosso i primi passi per assicurarsi il centrocampista, consapevole che la concorrenza non manca. Gli azzurri si sono attivati da tempo per cercare di giocare d’anticipo, consci del costo dell’operazione. Frattesi è in cima alla lista dei desideri dei partenopei, pronti ad un investimento a centrocampo che oscilla tra i 35 e i 40 milioni di euro.
Ma non è solo il Napoli a sognare Frattesi. La Roma, che già a gennaio aveva provato a riportarlo a Trigoria, resta in agguato. Per Davide, cresciuto nel settore giovanile giallorosso, l’idea di tornare a casa ha un sapore speciale. Nei mesi scorsi il suo procuratore, Giuseppe Riso, ha avuto contatti con la dirigenza romanista, ma le trattative non sono decollate. Ora, con l’estate alle porte, la Roma potrebbe rifarsi sotto, sfruttando il legame emotivo con il giocatore e la voglia di dargli quel ruolo da protagonista che a Milano fatica a trovare.

L’Inter valuta la plusvalenza: Frattesi verso l’addio
La serata magica dell’Allianz Arena, con quel gol al Bayern Monaco all’88’ che ha fatto esplodere di gioia i tifosi nerazzurri, è stata l’ennesima prova del talento di Frattesi. Subentrato a Mkhitaryan, ha sfruttato al meglio i minuti concessi da Simone Inzaghi, mettendo la firma su una vittoria storica. Eppure, nonostante questi lampi, il classe ’99 resta un eterno “uomo in più” nella rosa dell’Inter. Le gerarchie di Inzaghi sono chiare: il trio Barella-Calhanoglu-Mkhitaryan è intoccabile, e per Frattesi lo spazio è spesso ridotto a spezzoni di partita.
Non è un mistero che il centrocampista voglia giocare di più. A gennaio, dopo un confronto con Inzaghi, aveva chiesto garanzie di minutaggio, senza però ottenere grandi cambiamenti. Davide ha voglia di riscatto e questo potrebbe spingerlo a cambiare aria. Con un contratto fino al 2028 e un ingaggio da 2,8 milioni di euro, Frattesi è un profilo che fa gola non solo in Serie A, ma anche all’estero.

Intanto, all’Inter si respira aria di rivoluzione. La strategia di Marotta punta su un mix di giovani promesse e veterani affidabili, ma per fare spazio ai nuovi arrivi serve qualche sacrificio. Frattesi, pagato 33 milioni tra prestito e riscatto (più il 10% sulla futura cessione al Sassuolo), potrebbe garantire una plusvalenza interessante, un aspetto che non sfugge alla dirigenza nerazzurra. In questa stagione, pur partendo spesso dalla panchina, ha già messo a segno 5 gol e 2 assist in Serie A in meno di 1000 minuti, oltre alla rete decisiva in Champions League contro il Bayern. Statistiche importanti per quella che è una riserva di lusso.