Insufficienze pesanti per il calciatore dell’Inter da parte dei quotidiani principali. La prova opaca del nerazzurro è stata bocciata.
L’Inter scappa con un super Dimarco versione assistman per Arnautovic e Frattesi, si rilassa eccessivamente, prende il 2-1 e soffre. Ma alla fine è quanto basta per guadagnare il +6 per qualche ora, margine poi ridotto dal Napoli in virtù del successo casalingo maturato contro il Milan. Ma i campioni d’Italia tengono il ritmo. Un’ottima ora di gioco, per poi affidarsi alle parate salvifiche di Sommer, fa partire con il piede giusto il ciclo infernale di partite che attende i nerazzurri da qui a fine maggio.
Inter, archiviata con qualche patema la pratica Udinese: nessun dubbio sul peggiore in campo
I risultati di ieri lasciano pensare che sarà uno scontro a due per lo scudetto. Botta e risposta in poche ore tra Inzaghi e Conte. Stesso risultato, stesso messaggio per Inter e Napoli. La sofferenza finale dei partenopei contro i rossoneri è sulla falsariga di quanto accaduto a “San Siro”, con i nerazzurri che si sono abbassati eccessivamente lasciando il pallino del gioco ai friulani. Nelle fila interiste è da segnalare la prova nettamente insufficienze del “Tucu” Correa.

4,5 della “Gazzetta dello Sport” rifilato all’argentino, subentrato al 54′ per far rifiatare Arnautovic. L’ex Lazio non è mai riuscito a far rifiatare i suoi tenendo il pallone lontano dall’area di rigore nerazzurra. I difensori friulani hanno avuto vita facile una volta entrato il Tucu, la cui prestazione è ancora una volta da registrare.