Inter, saluta a gennaio e rimane in Serie A: cessione possibile

A gennaio potrebbe chiudersi il capitolo nerazzurro per un attaccante della rosa dell’Inter. Il club nerazzurro, concentrato sulla corsa scudetto e sull’avventura in Champions League, apre alla possibilità di una cessione.

Un attaccante nerazzurro potrebbe presto salutare l’Inter, continuando a giocare in Serie A. Si tratta di un’operazione che potrebbe ridisegnare gli equilibri di mercato nella sessione invernale, magari addirittura liberando uno slot in rosa.

La trattativa è ancora in fase iniziale, ma il mercato può subire brusche accelerate nel giro di pochi giorni.

Un nerazzurro ai saluti: cessione in vista già a gennaio

Stando a quanto riferito dall’edizione online di TuttoSport Marko Arnautovic a gennaio potrebbe lasciare l’Inter per approdare al Torino. Il Toro è rimasto orfano ad inizio stagione di Duvan Zapata, restando con un attacco sin troppo leggero per essere competitivi in Serie A.

Arnautovic
Inter, saluta a gennaio e rimane in Serie A: cessione possibile (LaPresse) SpazioInter.it

Il contratto attuale di Arnautovic con l’Inter prevede un ingaggio netto di 3,5 milioni annui. Per chiudere l’operazione, il Torino dovrebbe dunque corrispondere al giocatore i 1,7 milioni rimanenti per questa stagione, oltre a negoziare un nuovo accordo per il 2024-25.

Il club granata metterebbe sul piatto circa 2,7 milioni complessivi, includendo un milione per la prossima stagione. L’incastro potrebbe complicarsi a causa della indisponibilità di Arnautovic ad accettare una riduzione dello stipendio e sul suo interesse a lasciare una squadra come l’Inter, che gioca in Champions e lotta per lo scudetto. A Milano, nonostante lo scarso minutaggio, l’austriaco è un punto di riferimento nello spogliatoio.

Le alternative

Considerando l’incertezza legata ad Arnautovic, il direttore sportivo Vagnati mantiene aperte altre opzioni. Tra queste c’è Beto, di proprietà dell’Everton, un giocatore che il tecnico Vanoli accoglierebbe volentieri. Tuttavia, la Roma, che cerca un sostituto per Dovbyk, potrebbe inserirsi nella trattativa grazie ai rapporti privilegiati con l’Everton attraverso la proprietà Friedkin.

Un altro nome sul taccuino è quello di Giovanni Simeone, attualmente al Napoli. L’operazione potrebbe concretizzarsi se il presidente De Laurentiis abbassasse le richieste da 15 milioni a una formula di prestito con obbligo di riscatto tra i 10 e i 12 milioni.

Il Torino deve agire rapidamente, considerando l’esigenza di consegnare un rinforzo offensivo a Vanoli entro gennaio. Arnautovic è una soluzione possibile ma la certezza di chiudere il trasferimento non è ancora garantita. Per questo motivo, il club esplora altre piste, valutando anche scenari più semplici economicamente.

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