Il centrocampista turco, regista dell’Inter, è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia di Bayer Leverkusen-Inter.
Domani sera l’Inter scenderà in campo per la 6° giornata dell’unico girone di Champions League: la squadra allenata da Simone Inzaghi si presenta al match da imbattuta nella competizione, con 4 vittorie e un pareggio di tutto rispetto contro il Manchester City. Inoltre, l’Inter è ancora imbattuta nella massima competizione europea. Fino a qui il percorso dei nerazzurri è stato perfetto, e lo dovrà essere anche la partita di domani, considerato l’avversario ostico, nonché il Bayer Leverkusen. La squadra tedesca si trova a quota 10 punti, con una sconfitta subita, per conto dell’Atalanta.
A presentare il match in conferenza stampa, oltre al tecnico Inzaghi, era presente anche Hakan Calhanoglu, centrocampista turco, fantasista del centrocampo nerazzurro. Hakan ha un passato con la maglia del Bayer, prima di approdare nel campionato italiano, con la maglia dell’altra milanese, il Milan.
Inter, Calhanoglu ringrazia Inzaghi: il messaggio al tecnico
Durante la conferenza stampa alla vigilia del match tra Bayer Leverkusen e Inter, Hakan Calhanoglu è tornato sul suo passato in Germania, trasmettendo tutte le sue emozioni:
Dopo sette anni sono tornato per la prima volta qua: sono contento perché rivedo i miei ex compagni e le persone che lavoravano qui. Ci sono tante emozioni che ho vissuto qui a Leverkusen, poi il mio percorso in Italia non è stato facile ma sono contento del cammino fatto e mi sento felice, sto continuando a migliorarmi.
In Champions League, Hakan è il giocatore che recupera più palloni: un dato che non può fare altro che crescere il valore del giocatore, cresciuto grazie proprio a Mister Inzaghi, che lo ha fatto giocare da vertice di centrocampo:
Ringrazio il mister e lo staff tecnico: mi hanno visto in quel ruolo e io ho fatto tutto il meglio per trovare questo percorso. Grazie a loro sono diventato il giocatore che sono. Mi sento bene, ho compagni che giocano ad alto livello: con giocatori importanti che hanno qualità è sempre più facie giocare, a centrocampo ci troviamo bene l’uno con l’altro, a prescindere da chi gioca. Adesso siamo insieme col mister, sono tre anni che siamo insieme e sono migliorato.
Sulla classifica del campionato di Serie A, dopo la sconfitta del Napoli:
Non è cambiato niente per noi, il nostro obiettivo è sempre portare in alto l’Inter e guardiamo solo a noi stessi. Ci manca una partita contro la Fiorentina, continuiamo a lavorare e a credere in quello a cui abbiamo creduto sempre.