Non sono di certo mancate le polemiche al termine della sfida Scudetto tra Inter e Napoli. In tanti hanno criticato la scelta di assegnare un rigore ai Nerazzurri nella ripresa.
Il match più atteso della dodicesima giornata di Serie A è terminato in perfetto equilibrio. Sia Inter che Napoli sono uscite San Siro con un punto che non smuove più di tanto la classifica, con i Partenopei che restano in vetta e con i campioni d’Italia che seguono a -1, ma che fa senza dubbio felici tutte le altre avversarie.
Al momento, infatti, le prime sei della classe sono racchiuse nel giro di soli due punti. Tornando alla gara, tutto è andato probabilmente come previsto con i padroni di casa che hanno condotto per lunghi tratti la gara e con gli ospiti che hanno giocato sulla difensiva, cercando di colpire in contropiede o sui calci da fermo (riuscendoci nell’occasione del momentaneo vantaggio).
Ad essere decisivo ai fini del risultato è stato di certo il primo errore in nerazzurro dal dischetto di Hakan Calhanoglu. Il turco, infatti, dopo aver rimesso la sfida in parità con una prodezza da fuori area, ha sprecato l’occasione del sorpasso centrando il palo dagli undici metri. A far molto discutere è stata, però, l’assegnazione del calcio di rigore per il presunto fallo di Zambo-Anguissa su Dumfries.
Rigore Inter, Damato chiarisce ad Open VAR: “Non è inventato”
Nel post partita Antonio Conte ha sbottato in diretta, chiedendosi come mai il VAR non sia intervenuto per correggere la decisione dell’arbitro per quello che è sembrato essere un contatto decisamente lieve. Subito dopo la scenata del tecnico salentino, negli studi di DAZN ad “Open VAR”, il responsabile del settore tecnico arbitrale Antonio Damato è intervenuto spiegando l’episodio:
È un contatto leggero, un po’ sotto gli standard dei rigori che vorremmo vedere ma non è di certo un rigore inventato. Mariani è piazzato bene e ha deciso così. In questo caso il VAR non può intervenire perché il protocollo dice che poteva farlo se il rigore non fosse stato assegnato. Essendoci un contatto, vale la decisione dell’arbitro.
Queste le dichiarazioni di Damato che riconosce, dunque, l’entità molto lieve del contatto ma che non critica l’operato del VAR. Seppur minimo il contatto c’è ed è stato, quindi, corretto lasciare la decisione sul campo dell’arbitro Mariani. Senza dubbio le polemiche non termineranno qui, ma del resto l’Inter è ben abituata ad avere questo clima di astio attorno a sé.