Marcus Thuram fa impazzire i tifosi dell’Inter. L’attaccante francese ha rilasciato dichiarazioni da brividi sul gol nel derby e sul rapporto con Lautaro.
Cercando negli almanacchi della Serie A 2023/2024, alla voce “Calciatori sorprendenti”, state certi che troverete anche il nome di Marcus Thuram. L’attaccante francese ha avuto un impatto esplosivo in campionato, più di quanto si aspettasse ogni addetto ai lavori. Persino i suoi compagni si sono più volte detti meravigliati dall’adattamento repentino del figlio d’arte in un palcoscenico totalmente diverso dalla Bundesliga.
A consacrare il classe 1997 sono state le prime gare dell’anno, specialmente nel derby dello scorso 16 settembre. L’esordio nella stracittadina griffato con un gol da cineteca, valso il 2-0 per i nerazzurri. Un momento così commentato da Thuram, protagonista di “Made in Italy – International Main Partner Lega Serie A“:
“Il momento più speciale è stata la rete contro il Milan, quello dell’andata. Significativo anche il secondo gol del ritorno ma ormai la stagione era quasi finita e la gente mi conosceva già. Ma prima di quel gol si cercava ancora di capire chi fosse realmente Marcus Thuram, quanto fosse forte. Segnare così presto nella stagione, e in quella partita in particolare, ha creato un forte legame tra me e tifosi.”
Inter, Thuram manda in estasi i tifosi: commento da brividi
Il francese ha tracciato un bilancio del primo anno a Milano, dove ha stretto diverse amicizie:
“Ho vari di amici, Dimarco è il milanese per eccellenza. Ho un aneddoto su di lui, probabilmente era il mio primo mese a Milano. Andai a mangiare in un ristorante, a mattina dopo, arrivato all’allenamento, Dimarco mi chiese perché fossi andato lì. Rimasi sorpreso dal fatto che sapesse che ero andato lì, poi mi rispose: ‘Questa è la mia città, so tutto quello che succede qui’.”
Il partner per eccellenza del numero 9 è Lautaro Martinez, con cui si è instaurato un rapporto speciale così descritto da Thuram:
“Il mio rapporto con Lautaro si è sviluppato in modo molto naturale, sapevo già che è un grande attaccante. Non vedevo l’ora di giocare al suo fianco una volta arrivato all’Inter, sapevo che avremmo potuto fare grandi cose insieme.Sono rimasto piacevolmente sorpreso perché si è dimostrato molto gentile con me. Anche se in campo può sembrare serio, qualche volta anche un po’ arrabbiato e cattivo, fuori scherza sempre. E’ un super capitano.”
Per ultimo, ma non per importanza, l’attaccante ha elogiato i tifosi, con cui si è instaurata un legame inscindibile:
“I giorni delle partite sono come i giorni degli spettacoli, un po’ come i concerti per i cantanti. E’ il giorno in cui incontriamo i tifosi allo stadio, San Siro è uno stadio come nessun altro con 75mila persone che tifano fa sicuramente la differenza. Se dovessi scegliere il mio giorno preferito della settimana, direi il giorno della partita.”
Quegli stessi sostenitori torneranno presto alla Scala del Calcio, come recita il famoso coro, “per vedere segnare Thuram.”