Il futuro di Simone Inzaghi sarà a tinte nerazzurre, ma in casa Inter si guarda già al futuro e c’è un’idea per il nuovo allenatore.
L’Inter di Simone Inzaghi terminerà il proprio Campionato domani sera, alle ore 20:45, a Verona: i nerazzurri affronteranno l‘Hellas Verona di Baroni, che la scorsa giornata ha ottenuto la matematica salvezza. Una sfida in cui le due formazioni giocheranno per divertirsi, in cui i due allenatori avranno la possibilità di schierare chi ha trovato poco spazio durante la stagione e in cui si saluteranno i rispettivi tifosi, anche se la squadra nerazzurra ha avuto modo di festeggiare la scorsa settimana a San Siro, sollevando anche la Coppa.
Futuro senza Inzaghi? Biasin ha scelto il nuovo allenatore
Dopo la vittoria del 20° Scudetto, che ha permesso all’Inter di cucirsi sul petto la seconda stella, in casa nerazzurra si sono vissute giornate non facili, a causa del cambio di società: Zhang, infatti, non ha restituito il prestito al fondo americano Oaktree, che è diventato il nuovo proprietario dei nerazzurri. Nelle prossime settimane si capirà quali sono le intenzioni del fondo, in termini anche economici, in vista anche del calciomercato estivo.
In casa Inter si guarda anche al futuro della panchina nerazzurra: Simone Inzaghi si è unito ai nerazzurri nell’estate del 2021 e attualmente ha un contratto in scadenza a giugno 2026. L’intenzione di Marotta è quello di offrire al tecnico ex Lazio un prolungamento fino al 2027, e nelle prossime settimane sicuramente le parti si incontreranno per programmare il futuro.
Sul futuro della panchina nerazzurra si è espresso Fabrizio Biasin, noto opinionista di fede nerazzurra, che durante un’intervista rilasciata a MowMag, ha fatto la sua scelta in merito al prossimo allenatore che potrà sedere sulla panchina dell’Inter. Queste le sue parole:
Se dovessi fare un nome per il post Inzaghi, sarebbe Roberto De Zerbi. Ha portato ad alti livelli il Brighton, ma anni fa, io giovane cronista, lui mister a Sassuolo, gli chiedo: “posso venire a fare un’intervista?” Mi invita a stare tutto il giorno con lui. Come collaboratori aveva anche un filosofo e un matematico. Niente era improvvisato: ecco perché è e sarà tra i migliori.
L‘ex tecnico del Sassuolo, infatti, negli ultimi anni è cresciuto molto, tanto che anche società come Juventus e Milan lo avevano cercato. Dopo l’ultimo match di Campionato, De Zerbi e il Brighton hanno annunciato la separazione consensuale: chissà che il tecnico italiano la prossima stagione non faccia ritorno su una panchina in Italia. Quello che è sicuro, è che sulla panchina dell’Inter ci sarà ancora Simone Inzaghi.