Scudetto, possibile ritorno per l’Inter: non accade da 35 anni

La squadra di Simone Inzaghi è ad un passo dalla seconda stella che potrebbe arrivare già nel prossimo turno di campionato contro il Milan.

C’è già aria di festa nella Milano nerazzurra: la tanto agognata seconda stella è ormai ad un passo, a coronamento di un campionato mai realmente messo in discussione.

La sliding door della stagione è stato sicuramente il gol di Frattesi in casa col Verona all’ultimo respiro di una partita da pazza Inter in cui fu decisivo anche l’errore di Henry dal dischetto. Da quel momento l’Inter ha aumentato giornata dopo giornata il suo distacco dalle inseguitrici, mettendo in sicurezza un titolo che ad Inzaghi era sfuggito nelle precedenti due stagioni.

Il prossimo derby potrebbe essere storico: non solo per la prima volta potrebbe consegnare uno scudetto ad una delle due squadre ma potrebbe anche essere teatro di un evento che non accade da ben trentacinque anni.

Inter, doppia chance per entrare nella storia

L’ultima volta che i nerazzurri si sono laureati campioni d’Italia era il 2 maggio 2021: l’Atalanta di Muriel e Zapata veniva fermata dal Sassuolo di De Zerbi grazie ad un rigore di Mimmo Berardi, consegnando matematicamente lo scudetto nelle mani della squadra di Antonio Conte.

Era un Inter profondamente diversa da quella di oggi, in campo Perisic e Hakimi aravano le fasce e a centrocampo Brozovic ed Eriksen disegnavano calcio per le galoppate del miglior Lukaku. In quell’occasione la festa iniziò ad Appiano Gentile per poi trasferirsi per le strade di Milano.

Doppia chance per entrare nella storia
L’Inter di Conte è campione d’Italia (lapresse)-spaziointer.it

 

La curiosa statistica è che quella fu la quinta volta di fila che i nerazzurri festeggiarono uno scudetto fuori dalle mura di San Siro: nel 2006/2007, il primo scudetto assegnato sul campo dopo calciopoli, l’Inter si trovava a Siena così come nel 2010, l’anno del triplete, quando un gol nel finale di Milito consegnò il secondo titolo dell’anno alla squadra di Mourinho, lanciatissima verso la finale di Champions del 22 maggio.

Nel 2009 a scatenare la festa di Zanetti e compagni fu la sconfitta del Milan ad Udine per 2-1 mentre nel 2008 fu decisiva una rete di Ibrahimovic contro il Parma al Tardini.

Per vedere l’Inter vincente tra le mura amiche bisogna tornare indietro nel tempo fino al 1989: era l’Inter dei record di Trapattoni, l’avversario era il Napoli di Maradona che si presentava con 7 punti di distacco con il chiaro obiettivo di riaprire il discorso scudetto. Un pomeriggio da pazza Inter con la rimonta per 2-1 sancita dalla punizione di Matthaus che regalò ai nerazzurri lo scudetto numero 13.

Quest’anno ci saranno due match point per festeggiare uno scudetto che è sempre più adornato da contorni a suo modo storici: seconda stella, vittoria nel derby, trionfo a San Siro; cosa potrebbe chiedere di più un tifoso interista?

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