LIVE – Ecco la sentenza per il difensore centrale italiano dopo l’episodio che l’ha visto protagonista nel secondo tempo di Inter Napoli, terminata poi in pareggio.
Un episodio che ha fatto molto discutere quello di Acerbi-Juan Jesus. Tutti i giornali e le testate televisive più importanti ne hanno parlato e hanno analizzato il labiale dell’ex Lazio. Le accuse erano rivolte al nerazzurro che sembrava aver pronunciato parole razzista nei confronti del giocatore del Napoli. I due giocatori sono stati entrambi ascoltati ed interrogati per capire meglio la dinamica e permettere al Giudice Sportivo di prendere una decisione giusta. In settimana si vociferava che in caso di conferma della frase pronunciata ad Acerbi spettavano almeno 10 giornate di stop. Un comportamento del genere non rientra nel political correct della società nerazzurra infatti se confermata avrebbe così scritto la parole ‘fine’ sulla sua esperienza con la maglia dell’Inter.
La vicenda sembrava essere nata e finita in campo, con il chiarimento fra i due culminato in un abbraccio ed una stretta di mano. Invece, subito nel post-partita ecco le parole del difensore del Napoli – che certo resta sul vago, senza approfondire quanto detto, salvo poi farlo sui social – scatenando le ire e le polemiche di tutti e mobilitando le indagini sulle reali parole uscite dalla bocca di Acerbi. Insomma la vicenda è diventata un vero e proprio caso di stato.
La decisione definitiva del Giudice Sportivo su Acerbi
Questi ultimi giorni, dopo l’interrogatorio sono stati sicuramenti lunghi e pieni d’attesa per Acerbi, che ha aspettato di conoscere quale fosse la decisione definitiva del Giudice Sportivo.
La Lega Serie A, proprio pochi minuti fa ha rilasciato il comunicato ufficiale con la decisione presa, e Francesco Acerbi è stato assolto, quindi non avrà nessuna giornata di squalifica. Di seguito alcune parti salienti del comunicato pubblicato:
“Il Giudice Sportivo dott. Gerardo Mastrandrea, assistito da Stefania Ginesio e dal Rappresentante dell’A.I.A. Carlo Moretti, nel corso della riunione del 26 marzo 2024, ha assunto le decisioni qui di seguito riportate: Ritenuto pertanto che non si raggiunge nella fattispecie il livello minimo di ragionevole certezza circa il contenuto sicuramente discriminatorio dell’offesa recata di non applicare le sanzioni previste dall’art. 28 CGS nei confronti del calciatore Francesco Acerbi (Soc. Internazionale)”.
Dunque sia Acerbi che l’Inter possono tirare un sospiro di sollievo, anche lo stesso Inzaghi che non perderà un altro giocatore dalla propria rosa. I nerazzurri adesso possono ritornare a concentrarsi pienamente sullo scudetto.