Samir Handanovic è rimasto nella società nerazzurra e ora l’Inter gli ha affidato un compito ben preciso per il futuro nerazzurro.
Dopo la finale di Istanbul di Champions League persa contro il Manchester City, Samir Handanovic ha appeso gli scarpini al chiodo, lasciando così il calcio giocato. L’ex portiere sloveno, però, non ha voluto abbandonare il mondo calcistico, ma soprattutto non ha voluto lasciare il mondo nerazzurro: dopo 455 presenze totali e cinque trofei vinti con la maglia nerazzurra, l’Inter gli ha affidato il ruolo di osservatore, ovviamente per il reparto da lui ricoperto negli anni.
Handanovic, la missione richiesta dall’Inter è chiara
Samir Handanovic è già entrato a pieno ritmo nel ruolo di osservatore: l’ex portiere nerazzurro, infatti, è stato più volte avvistato in vari campi ad osservare giovani talenti da portare in nerazzurro, anche per il settore giovanile.
La dirigenza di Viale della Liberazione, infatti, gli ha affidato un compito ben preciso: come riportato dalla Gazzetta dello Sport, i nerazzurri sono alla ricerca di un profilo giovane per la difesa dei pali, un profilo sotto i 25 anni e che abbia però un pò di esperienza alle spalle. Questo perché molto probabilmente, in estate Audero non verrà riscattato, mentre Stankovic, di ritorno dalla Sampdoria, verrà nuovamente girato in prestito per fare minutaggio.
Bento, Trubin, Di Gregorio sono i nomi su cui l’Inter ha già mostrato più interesse, ma il lavoro dell’ex portiere sloveno non termina qui: nei prossimi mesi, Handanovic continuerà ad osservare giovani talenti da sottoporre alla dirigenza nerazzurra, per cercare di trovare il profilo giusto da far crescere dietro a Sommer, ma nello stesso tempo che sia pronto in caso di necessità.