L’episodio di Acerbi apre la via a due possibili mosse della società nerazzurra sul mercato, svelata la speranza dell’Inter.
Giorni di riposo per la capolista del campionato di Serie A che ritornerà in campo lunedì primo aprile, in occasione del match valevole la 30esima giornata. I nerazzurri riceveranno la visita dell’Empoli, formazione coinvolta nella lotta salvezza. Gli ospiti necessitano muovere la propria classifica per allontanarsi dalla zona ardente, a differenza dei meneghini che sono già sicuri della conquista del ventesimo Scudetto della propria storia. Tuttavia, al Biscione non mancheranno le motivazioni per colpire e dominare l’incontro: gli uomini di Simone Inzaghi non trovano la vittoria da due partite, la sconfitta a Madrid e il pareggio interno con il Napoli hanno frenato i nerazzurri.
Lasciando da parte le prossime partite, a tenere maggiormente banco in casa Inter è l’accaduto che vede coinvolto Francesco Acerbi. Il difensore ex Lazio, secondo quanto raccontato da Juan Jesus nel post partita di domenica, si sarebbe reso protagonista di un insulto razzista nei confronti del brasiliano. L’episodio, inevitabilmente, non si è concluso sul rettangolo di gioco poiché sono ancora in corso delle indagini. La dirigenza interista è in attesa di un responso definitivo, il quale potrebbe avere conseguenze molto significative in chiave mercato.
Squalifica Acerbi, l’Inter studia due mosse di mercato
Nella giornata di ieri, Francesco Acerbi è stato ascoltato dalla Procura Federale in videochiamata da Appiano. Siamo agli atti conclusivi della discussa vicenda, che ha spinto la dirigenza meneghina a correre prontamente ai ripari. Il team operativo di Marotta, infatti, ha le idee ben chiare sia in caso di stangata per il difensore centrale, che in caso contrario. Secondo quanto riferito dall’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport, se l’ex Lazio dovesse ricevere una lunga squalifica, l’Inter interverrebbe con forza sul mercato per cercare un sostituto. Le piste portano a una soluzione low cost, rappresentata dal possibile prestito di Kim e Mavropanos oppure l’acquisto di Smalling.
Ma non è finita qui, poiché se Acerbi non dovesse ricevere una squalifica pesante, i nerazzurri potrebbero agire ugualmente sul mercato poiché le età avanzate del classe ’88 e di Stefan De Vrij non donano garanzie a lungo termine. D’altra parte, la società sarebbe alla ricerca di una vera e propria occasione di mercato, ma tanto dipenderà dalla crescita di Bisseck che, fino ad ora, ha dimostrato ottime qualità. L’ago della bilancia sarà la decisione nei confronti del centrale della Nazionale, si aspetta il responso della Procura Federale.