La vicenda legata al caso Acerbi-Juan Jesus continua a tener banco i tanti appassionati di calcio; nelle ultime ore anche un calciatore del Milan è intervenuto a riguardo.
L’episodio accaduto durante l’ultimo match della 29° giornata di Serie A, quello tra Inter e Napoli, tra Acerbi e Juan Jesus continua a far discutere; tanti sono stati gli interventi a riguardo, compresi quelli dei due coinvolti, che nelle prossime ore verranno ascoltati dalla procura federale. Secondo quanto ad oggi ricostruito, il difensore nerazzurro avrebbe dato del “negro” al difensore del Napoli, con quest’ultimo che è andato dal direttore di gara per segnalare l’accaduto. Dopo i 90′ minuti di gara, tutto sembrava essersi placato, ma nelle ore successive vari interventi hanno riaperto gli animi.
Acerbi, inizialmente convocato da Spalletti per le due amichevoli in programma della Nazionale italiana, ha fatto ritorno a Milano per fare chiarezza anche con il club nerazzurro e domani sarà ascoltato dalla Procura della FIGC. Il difensore nerazzurro rischierebbe fino a 10 giornate di squalifica.
Razzismo, interviene anche Tomori: le sue parole
Nelle ultime ore, anche Fikayo Tomori, difensore centrale del Milan, ha parlato del problema del razzismo in Italia. Il calciatore ha nazionalità inglese, ma ha origini nigeriane. Queste le sue parole riportate da TMW, a margine di un incontro organizzato dal club rossonero con le scuole secondarie:
Tutti sappiamo che c’è un problema di razzismo: io personalmente dico che sono contento che si tenti di eliminare questo problema. In Inghilterra ci sono tante iniziative. Mi fa piacere parlarne perché il razzismo c’è nel calcio e fuori dal calcio.
Il difensore rossonero ha poi proseguito ricordando l’episodio che ha coinvolti il portiere del Milan, Mike Maignan: durante Udinese-Milan, infatti, il portiere francese è stato preso di mira, con insulti razzisti, da un gruppo di tifosi di casa. In quell’occasione, Maignan avvertì l’arbitro, la partita fu sospesa per qualche minuto, con il portiere rossonero che abbandonò il campo, seguito da alcuni suoi compagni di squadra.
Io durante Udinese-Milan ero infortunato: stavo guardando la partita alla tv e subito non ho capito cosa è successo, ma mi ha fatto piacere che tutta la squadra era assieme a Mike, anche la società, i social. Dopo quello che è successo, a me fa ancora più piacere far parte di questo club.
Il problema del razzismo è sicuramente uno dei tanti punti ancora da risolvere nel calcio italiano, a partire dai settori giovanili dove talvolta questo aspetto viene dimenticato. Il caso Acerbi-Juan Jesus farà discutere ancora parecchio, soprattutto nel momento in cui ci saranno i dovuti provvedimenti.