Nella giornata di oggi ci sono state delle novità sul caso Acerbi e sulle presunte frasi razziste rivolte dal difensore dell’Inter a Juan Jesus.
Novità in vista per quanto riguarda le presunte parole razziste pronunciate da Francesco Acerbi durante Inter-Napoli nei confronti di Juan Jesus. Il difensore nerazzurro, che ha lasciato il ritiro della Nazionale italiana, è rientrato a Milano per tornare all’Inter e affrontare l’argomento anche con la società. Il club, nei giorni scorsi, ha voluto mettere da subito le cose in chiaro prendendo le distanze dal brutto episodio e accettando la decisione della FIGC riguardo l’esclusione del calciatore dalle amichevoli dell’Italia in programma durante questa sosta.
Oggi, tra l’altro, coloro che non sono partiti per raggiungere le proprie Federazioni hanno ripreso gli allenamenti con Simone Inzaghi e tra questi c’è anche Acerbi. L’ex Lazio e Milan, proprio oggi, ha ricevuto delle importanti novità riguardo all’accaduto di domenica sera che gli consentiranno di dire la propria.
Novità sul caso Acerbi: domani il difensore parlerà in videoconferenza
Francesco Acerbi, tornato ad Appiano Gentile per riprendere gli allenamenti con l’Inter, domani racconterà la sua versione dei fatti in videoconferenza. Secondo quanto riportato da Sky Sport, il 36enne parlerà con il procuratore federale Giuseppe Chinè riguardo ai presunti insulti razzisti indirizzati al difensore del Napoli, Juan Jesus.
Per Acerbi ci sarà la possibilità di dire la propria versione dei fatti provando a chiarire ciò che traspare dal labiale visto in campo. Le parole di Juan Jesus a fine gara non sembrano coincidere con quelle pronunciate dal difensore nerazzurro di ritorno dopo l’esclusione dal ritiro di Coverciano.