L’ex bianconero riaccende Inter-Juve con le sue parole sulla lotta Scudetto e sul perché i bianconeri hanno perso terreno sui nerazzurri.
L’Inter di Simone Inzaghi sta volando altissimo: +12 sulla Juve seconda e un filotto aperto di 11 vittorie consecutive da quando è iniziato il nuovo anno in tutte le competizioni. Nonostante qualche assenza la squadra impone sempre il suo gioco straripante e la sua volata verso la Scudetto sembra ormai delineata. Dopo aver vinto la scontro diretto con la Juve per 1-0 sono arrivate 4 vittorie, in cui i nerazzurri hanno sempre raggiunto quota 4 goal e, in più, nelle ultime 3 con Salernitana, Lecce e Atalanta è sempre arrivato il risultato di 4-0 in favore della capolista.
Ad Appiano Gentile, dopo aver chiuso il campionato, ora si lavora con un solo obiettivo: andare più avanti possibile in Champions League. Il match di ritorno al Wanda Metropolitano non sarà per nulla facile, ma dopo le parole dell’ex Podolski tutto l’ambiente Inter ha la consapevolezza della caratura che la squadra ha raggiunto anche nel panorama europeo. Come risultati e gioco, i nerazzurri potrebbero certamente considerarsi i più forti ma è risaputo che quando si parla di Champions, Manchester City e Real Madrid non possono mai essere lasciate in disparte. In tutto questo, le parole dell’ex Juve sono un attacco che potrebbe caricare ancora di più.
Massimo Mauro a sorpresa: il commento
In un’intervista rilasciata a Tuttosport, Massimo Mauro fa discutere che le sue affermazioni. L’ex Juve, ora opinionista di Mediaset ha infatti dichiarato che nel periodo migliore della stagione bianconera: “d’incanto, la stagione è girata sull’espulsione, secondo me molto discutibile, patita in avvio di gara contro l’Empoli“. La partita con i toscani ha arrestato la corsa della Juve, aprendo un filotto di 2 sconfitte, di cui lo scontro diretto con l’Inter, e 2 pareggi che hanno cacciato la squadra di Max Allegri a -12 dal primo posto.
Arkadiusz Milik fu protagonista di quell’episodio da cui, secondo Mauro, il rendimento e le prestazioni dei bianconeri sono calati in maniera inaspettata e inspiegabile. L’attacco ai nerazzurri sarà certamente materia di dibattito e si vedrà se dall’Inter qualcuno si prenderà la responsabilità di rispondere, o se, in linea con il personaggio, Simone Inzaghi vorrà far parlare il campo. Nel frattempo ad Appiano Gentile la squadra è al lavoro per preparare il posticipo della 27esima giornata, quando a San Siro arriverà il Genoa di Alberto Gilardino, anche lui sorpresa tra gli allenatori emergenti.