Il valore e la forza dell’Inter sono riconosciuti a livello internazionale. Anche Pep Guardiola non smette di apprezzare ed elogiare i nerazzurri del collega Inzaghi.
La stagione deve ancora rivelare i suoi verdetti, ma questa Inter può tranquillamente essere annoverata nell’élite del calcio mondiale. I nerazzurri stanno frantumando ogni record. I numeri dell’armata di Inzaghi equiparabili a quelle dei top club europei. Al momento Lautaro e soci non sembrano avere rivali nella lotta scudetto e possono giocarsela con chiunque anche sul palcoscenico europeo.
Si è parlato molto di come il rendimento attuale dell’Inter parta da Istanbul, da quella consapevolezza assunta dopo la sconfitta contro il Manchester City. Il merito va spartito tra tutti i giocatori, ma una buona fetta porta il nome del tecnico. Simone Inzaghi ha riportato al Biscione nella posizione che merita e ora tutti riconoscono il lavoro dell’ex Lazio.
Anche i colleghi non fanno altro che elogiare l’allenatore nerazzurro. Pep Guardiola ha così parlato sulla gara imminente dei Citizens contro il Luton Town in FA Cup:
“Non sarà un incontro facile e non c’è niente di scontato. Guardate ora alla qualità dei nostri avversari in Inghilterra e in Europa. Guardate l’Inter…”
Guardiola elogia l’Inter: “Guardateli!”
Il condottiero spagnolo ha sottolineato come anche Davide può creare enormi problemi a Golia, come avvenuto il 10 giugno 2023 all'”Ataturk Stadium”. Guardiola ha rammentato ciò che si diceva alla vigilia della finale di Champions:
“Lo scorso anno prima della finale di Champions c’era chi pensava che fossimo fortunati a trovarla e avete visto che partita è venuta fuori. Noi sapevamo che erano forti e adesso lo hanno capito tutti”.
L’allenatore ex Barcellona si è complimentato per il cammino stagionale compiuto finora da Lautaro e compagni:
“L‘Inter sta volando in Italia e, se non accadrà qualcosa di strano, conquisterà lo scudetto perché vince le gare con tre o quattro gol di scarto. In Champions League ha battuto un avversario incredibilmente forte come l’Atletico Madrid. Sono forti”.
Guardiola non ha dimenticato i brividi provati in più di una situazione in quella notte che alla fine lo portò sul tetto d’Europa. I favori del pronostico erano tutti verso Haaland e compagni, ma il risultato finale non ha rispecchiato quanto avvenuto sul rettangolo verde. L’orgoglio nerazzurro ha dato filo da torcere ai titani Citizens. Il tutto dopo un’annata conclusa con 12 sconfitte in campionato. Com’è strano il calcio. Lo sa bene Inzaghi, che in pochi mesi è passato dall’esonero alla possibilità di ottenere la gloria, sfuggita di un pelo. Ora tutto il mondo del pallone è ai suoi piedi, ma l’intento del tecnico è uno solo. Regalare una gioia immensa al popolo interista, dopo le lacrime di Istanbul.