Nuova Champions League, parte la rivoluzione: tutti i dettagli

La nuova Champions League ha preso finalmente forma. La struttura delle competizioni cambia completamente a partire dalla prossima stagione.

La grande rivoluzione portata dalla Uefa prende finalmente forma. Uno scossone nato probabilmente da quell’ormai famosissimo lunedì 19 aprile 2021 con 12 club europei di altissimo rango che si uniscono nella fondazione di una nuova competizione all’insegna di premi multimilionari, la Superlega.

Da quel giorno, tante sono state le novità. Prima fra tutte, la nascita della Conference League dove abbiamo visto trionfare prima la Roma di José Mourinho e poi, nell’ultimo anno, il West Ham.

In generale si è notato da parte della Uefa una tendenza positiva nella ricerca di novità che possano garantire ai club ricavi da premi maggiori e la possibilità di giocare competizioni europee anche a squadre che prima d’oggi facevano molta fatica a conquistare un’accesso anche solo all’Europa League.

Nuova Champions League: tutte le novità

Dal prossimo anno sarà introdotta, come anticipato in diverse occasioni, una vera e propria rivoluzione uguale per tutte e tre le coppe europee. Nell’edizione odierna di TuttoSport, ci viene data una delucidazione chiara di come si svilupperanno dall’inizio alla fine le competizioni Uefa 2024/2025.

La nuova champions prende forma, i tifosi non vedono l'ora.
Sorteggio classico delle partite di Champions League (ANSA)  – Spaziointer.it

La prima novità è che in ogni competizione saranno 36 le squadre a partecipare, ovvero 4 in più rispetto ad oggi. La domanda che sorge spontanea a tutti è, quali saranno i parametri per la scelta di queste 4 squadre? Di seguito l’elenco delle nuove condizioni:

  • 1 squadra vincitrice di un campionato ancora oggi escluso dalle coppe;
  • 2 squadre provenienti dai paesi con le prestazioni più elevate classificate nel ranking Uefa;
  • 1 squadra proveniente dall’aumento di numero di squadre aventi accesso della 5ª Nazione nel ranking Uefa (in questo momento il Portogallo);

Come possiamo osservare, ora più che mai il ranking Uefa sarà determinante anche per l’accesso dei club alle competizioni Uefa. Ricordiamo inoltre che, il ranking si forma con i risultati sportivi delle ultime 5 stagioni. Ritornando alla nuova struttura si proseguirà in questo modo:

  • Tutte le squadre verranno inserite in un girone unico;
  • Ogni squadra giocherà 8 partite (4 casalinghe, 4 in trasferta);
  • Le partite saranno stabilite tenendo conto di 4 fasce (composta ognuna da 9 squadre);
  • Le prime 8 squadre classificate avranno accesso diretto agli ottavi di finale;
  • Dalla 9ª alla 16ª giocheranno i playoff come teste di serie;
  • Dalla 17ª alla 24ª giocheranno i playoff non come teste di serie;
  • Tutte le altre eliminate non retrocederanno più nella competizione inferiore, ma termineranno lì, la loro esperienza europea;
  • Dagli ottavi di finale la struttura rimane uguale a quella di oggi, con i vari sorteggi e tabelloni a cui siamo abituati;

Da sottolineare infine, che tutte le competizioni avranno una settimana in esclusiva con partite anche al giovedì, con l’ultima giornata che vedrà protagoniste tutte le squadre in contemporanea. Gli orari non subiranno grosse variazioni, al netto dello slot aggiuntivo delle 16:30 solo per Europa League e Conference League.

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