Inter, periodo d’oro per Zhang: il miglioramento è netto

Continua il momento roseo per l’Inter e tifosi, giungono buone notizie anche per il presidente Steven Zhang. 

Momento d’oro per l’Inter che prosegue con le sue vittorie e con il suo altissimo momento di forma. La vittoria nel derby d’Italia contro la Juventus è stata l’ennesima ciliegina sulla torta, di un lungo percorso iniziato anni fa.

Avventura portata avanti con la scelta di Simone Inzaghi sulla panchina nerazzurra, che si è rivelata vincente e lungimirante. Come disse lo stesso tecnico, quando arrivò, dove c’è lui aumentano i trofei ed i ricavi, mai profezia fu più veritiera.

Inter, buone notizie per Zhang

Qualche problematica a livello finanziario c’era stata in questi per l’Inter, con Zhang che aveva richiesto un prestito al fondo Oaktree, per risanare il debito presente in casa nerazzurra.

nuove notizie sui ricavi
Zhang Lapresse Spaziointer 060224

Il percorso però della squadra tra campionato e coppe in questi anni però è stato più che positivo, tant’è che vi è stato un forte entusiasmo tra gli spalti. Entusiasmo che ha portato ad un grosso incasso da un punto di vista economico che ha giovato gli introiti societari. Non ultimo, il match contro i bianconeri di domenica scorsa al San Siro che ha fruttato l’ennesimo record nelle casse del club.

Secondo la Gazzetta dello Sport che ha fatto un sondaggio sullo status delle big italiane, circa il valore economico attuale, ci sarebbe stato un cambiamento per le finanze dell’Inter.

Difatti la perdita della squadra di Via della Liberazione è passata prima dal record storico negativo di 245,6 milioni del 2020/2021, passato poi a 140,1 del 2021/2022 per poi passare agli 85,4 del 2022/2023.

Con la stagione effettuata lo scorso anno, quindi con i vari successi e le conquiste delle coppe ed il percorso in Champions League, fino alla finale, ovviamente c’è stato un aumento d’incassi.

I ricavi dello stadio infatti sono passati da 37, 7 a 79 milioni di euro. I diritti TV invece sono schizzati da 155,8 a 196,5) sopperendo dunque, al calo commerciale dovuto all’inadempienza dello sponsor Digitalbits. Inoltre, la dirigenza ha fatto anche una rivisitazione per quanto riguarda la questione stipendi.

Difatti si è passato dai 248,4 a 226,9 milioni, con ammortamenti da 101,1 a 89,9 milioni di euro. Dunque con tutto quanto realizzato fra anno scorso e questa stagione, il deficit non farà altro che esser ridotto. La situazione allo scorso 30 giugno 2023 prevedeva l’indebitamento finanziario netto di 437 milioni, compresi i prestiti soci che, successivamente, sono stati convertiti in equity per 76 milioni.

Il nodo resta sempre il prestito da dover restituire ad Oaktre di oltre 350 milioni. Per tanto si sta pensando ad un finanziamento.

 

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