Superlega, Laporta spaventa la Serie A: c’entra l’Inter

Torna a tenere banco la questione Superlega. A riaccendere la miccia ci ha pensato Joan Laporta, il quale ha elencato i club aderenti all’iniziativa.

Nel giro di due settimane le massime competizioni UEFA riapriranno i battenti. A partire dal prossimo 13 febbraio torneranno infatti Champions, Europa Conference League, con sei italiane coinvolte. Inter, Napoli, Lazio, Milan, Roma e Fiorentina torneranno a lottare sul palcoscenico internazionale per tentare di fare ancora meglio della passata stagione, in cui ogni finale annoverava un club italiano.

Questa fase a eliminazione diretta 2024 verrà tuttavia anche ricordata per un altro motivo. Per la prima volte i tornei UEFA si giocheranno con il pesante fardello della Superlega. Lo scorso 21 dicembre, infatti, la Corte Europea ha dichiarato illegittimo il monopolio di FIFA e UEFA. Una sentenza che potrebbe cambiare il mondo del calcio e che porterà a serie ripercussioni per l’organizzazione con sede a Nyon.

Dopo il progetto tutt’altro che duraturo varato nell’aprile del 2021, la nuvola della Superlega torna a gravare. Le uniche sostenitrici al momento appaiono Real Madrid Barcellona. Molti top club europei hanno preso le distanze da questa iniziativa, ma uno dei fautori ha sganciato una bomba destinata a scuotere l’intero panorama europeo.

Superlega, Laporta esce allo scoperto: l’annuncio

Intervenuto nel corso della trasmissione “El Món a RAC1′“, Joan Laporta ha elencato le squadre favorevoli al nuovo progetto Superlega. Di seguito le dichiarazioni del patron blaugrana:

“Sono favorevoli Inter, Milan, Napoli, Roma, oltre qualsiasi squadra del campionato spagnolo tranne l’Atletico Madrid, che ha un’altra posizione. È presente inoltre il Marsiglia, assieme ai club portoghesi Benfica, Sporting Lisbona e Porto, tre olandesi ovvero Ajax, Feyenoord e PSV e due belghe, Anderlecht e Bruges“.

Laporta inserisce l'Inter nella lista Superlega
Anche l’Inter di Zhang nei club favorevoli alla Superlega (LaPresse) – spaziointer.it

Tra le società interessate non ci sarebbe il Paris Saint Germain, società che, secondo Laporta, possiede già il monopolio della UEFA. Altro dettaglio da sottolineare è l’assenza di club inglesi, aventi già “una loro Superlega“, come affermato dal presidente del Barcellona. 

Laporta ha proseguito esprimendo un parallelismo con la storia dell’organo calcistico continentale:

“Pochissimi club parteciparono alla Coppa dei Campioni nel 1955 e poi divenne la competizione per eccellenza in Europa. Immagino una prima fase come questa e poi integrata”.

Quando potrebbe prendere il via la prima edizione della Superlega? Il numero uno blaugrana ha risposto come segue:

“Se vogliamo organizzare la Superlega nel 2025 è perchè i proprietari dei club inglesi sono disposti a parteciparvi perchè rappresenta un salto di qualità nella sopravvivenza del mondo del calcio. Credo che possa esistere nella prossima stagione o nel 2025-26. In caso contrario, ci penserò. La UEFA e’ interessata al ritorno del Barça nell’Eca, ma non torneremo se la situazione non cambia”.

 

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