Inter, 30 milioni per Marotta e Ausilio: arrivano in estate

Dopo una sessione invernale senza particolari sussulti, l’Inter guarda al mercato estivo. Giungono buone notizie per la dirigenza, che potrebbe incassare un buon gruzzoletto.

Si è chiusa ieri una finestra di calciomercato alquanto anonima. Pochi colpi nella nostra Serie A, alle prese con un periodo di vacche magre. Le big del nostro campionato non hanno effettuato particolari mosse per rinforzare le rispettive rose in vista della volata finale. Per molti club, inoltre, il mercato appena concluso è stato un periodo di transizione per programmare la prossima sessione.

Lo sa bene l’Inter, che in queste settimane ha accolto il solo Tajon Buchanan, ma allo stesso tempo ha già messo in cascina due ottimi colpi. Nel mese di luglio, alla Pinetina, sono attesi due innesti non da poco. L’esperto del settore Beppe Marotta ha infatti già ipotecato gli acquisti di Mehdi Taremi Piotr Zielinski, calciatori che andranno ad arricchire i reparti di centrocampo e attacco che già brillano.

Poco, o nulla, da segnalare, invece, sul lato cessioni. I nerazzurri non sono riusciti a monetizzare. L’affare Sensi, il quale sarebbe stata la seconda cessione dopo Agoumè, è infatti saltato al tramonto del mercato. La prossima estate, però, potrebbe regalare un’iniezione di liquidità alla società di Viale della Liberazione.

Calciomercato Inter, pronto un tesoretto da 30 milioni: il piano per luglio

In giro per l’Europa ci sono una decina di calciatori di proprietà dell’Inter che potrebbero portare un buon gruzzoletto nelle casse del club, pari a oltre 30 milioni. Come affermato da Tuttosport, quasi metà della somma potrebbe arrivare dall’eventuale cessione a titolo definitivo di Joaquin Correa. Il Tucu non è ancora riuscito ad uscire dal tunnel, ma qualora il Marsiglia si qualificasse alla prossima Champions League, scatterebbe l’obbligo di riscatto fissato a 12 milioni. Scenario per ora difficile, ma non impossibile.

L'Inter spera nei prestiti
Tesoretto dai prestiti per l’Inter (LaPresse) – spaziointer.it

15 milioni potrebbero invece arrivare dagli eventuali conferme di Agoumè al Siviglia (opzione di riscatto a 8) e Zinho Vanheusden (7). Buona parte dei prestiti “interisti” si aggira nei confini italiani, tra massima serie e cadetteria, su cui i nerazzurri possono attuare il diritto di controriscatto. Tra questi figurano Oristanio del Cagliari (quattro milioni per il riscatto e 5,5 per la recompra), Pio Esposito (possibilità dello Spezia di pagare cinque milioni, con contromossa nerazzurra fissata a sette) e Filip Stankovic (cinque milioni dalla Sampdoria, 5,5 per il controriscatto).

Discorso diverso per un altro Esposito. In caso di promozione della Sampdoria il club Doriano acquisterebbe definitivamente per sette milioni Sebastiano. A chiudere i due prestiti secchi Satriano Valentin Carboni, rispettivamente al Brest Monza. Occhi di Inzaghi puntati sull’argentino, grande rivelazione dei brianzoli.

 

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