Al via oggi la prima edizione del nuovo format della Supercoppa. Un’iniziativa che continua a far discutere. La Curva Nord si è apertamente schierata contro la formula del trofeo.
Il 2024 verrà ricordato come l’inizio di una nuova era per la Supercoppa Italiana. Il trofeo che fino all’anno scorso veniva assegnata alla vincitrice di una gara secca tra i campioni d’Italia in carica e dai detentori della Coppa Italia partirà con un nuovo formato. Per il primo anno l’Italia seguirà l’esempio della Spagna, con una formula che prevede due semifinali, seguite dalla finalissima.
Come tutti sanno, ad incrociarsi saranno la vincitrice della coppa nazionale contro la seconda classificata in Serie A, in questo caso Inter contro Lazio, e i campioni d’Italia contro la seconda classificata della Coppa Italia, Fiorentina-Napoli.
Il nuovo regolamento è stato varato a seguito di un accordo tra la Lega Serie A e l’Arabia Saudita, teatro da ormai cinque anni della Supercoppa Italiana, fatta eccezione per l’epoca Covid. L’iniziativa, tuttavia, non convince buona parte degli appassionati.
Supercoppa, la Curva contro il nuovo format: il comunicato
Nel caso dell’Inter, la Curva Nord si è espressa in maniera categorica opponendosi alla “mini-competizione”. Tramite una storia pubblicata su Instagram, i tifosi nerazzurri più accesi si sono fatti sentire con un aspro comunicato:
“La Curva Nord sarà presente a Riyad, in un calcio ormai comandato dal vile denaro. Rimaniamo coerenti alla scelta fatta l’anno scorso. Una promessa fatta da quando siamo bambini, un legame con i nostri colori che trascende ogni possibile barriera. Un amore per l’Inter che è in grado di superare ogni ostacolo e frontiera.”
Il lungo viaggio non frena però l’entusiasmo dello spicchio più caldo della tifoseria nerazzurra :
“Un viaggio che per molti sembra un’eresia ma per noi significa l’ennesima dimostrazione del nostro eterno amore per i nostri colori. Che sia Arabia, Cina o stati uniti e giusto o sbagliato che sia, ovunque l’Inter giocherà, noi ci saremo!”.
Non mancheranno i cori e gli incitamenti per i nerazzurri. All’‘Al-Awwal Park” la Curva si unirà al popolo arabo di fede nerazzurra per sostenere gli uomini di Inzaghi, anche in Medio Oriente.