Supercoppa, Inzaghi è il “Re”: l’Inter ha un valore in più

La statistica è chiara, l’allenatore è un vero cecchino delle partite secche e ora con la nuova formula della Supercoppa italiana si può scrivere ancora la storia.

Ci apprestiamo dunque a vivere l’emozioni del nuovo format della Supercoppa italiana. La competizione quest’anno ha cambiato modalità seguendo il modello spagnolo, con la formula semifinali e finale nella location dell’Arabia Saudita, meta scelta da qualche anno a questa parte per giocare questa competizione. Oltre l’Inter di Simone Inzaghi ci sarà anche la Lazio (che sarà la semifinalista avversaria dei nerazzurri). Oltre al Napoli e la Fiorentina che domani sera alle ore 20:00 si giocheranno il primo pass per la finale.

Per l’Inter esame difficile, la detentrice della coppa troverà sul suo cammino la pericolosa Lazio di Maurizio Sarri che dopo un inizio di campionato complesso è riuscita a ritrovare la giusta via, spinta dal buon rendimento dei suoi singoli, aspettando il miglior Ciro Immobile che almeno per questa prima parte di stagione ha deluso tanto le aspettative, segnando più della metà dei suoi gol da calcio di rigore. L’Inter però ha una fidata statistica che gioca dalla sua, ovvero quella legata alle partite secche, dove il “demone” (così chiamato scherzosamente da calciatori e tifosi) Simone Inzaghi sembra imbattibile.

La statistica a favore dell’Inter, i nerazzurri in partita secca sono imbattibili… o quasi

Questa fama Simone Inzaghi se la porta dai tempi della Lazio, dove è riuscito a conquistare un paio di trofei proprio nelle competizioni a partita secca in Italia. All’Inter tutto ciò si è rafforzato tra varie Coppa Italia e Supercoppe. Il tecnico infatti da quando è seduto sulla panchina nerazzurra ha sempre vinto gli scontri a partita secca tranne in due occasioni, ed entrambi i casi sono avvenuti nel 2023, uno in particolare è ancora ben impresso nella mente di tutti i tifosi nerazzurri, visto che la ferita è ancora aperta.

La statistica di Inzaghi che fa paura a tutti
La statistica di Inzaghi che fa paura a tutti (ANSA Spaziointer.it)

Parliamo naturalmente di quel sfortunato 10 giugno 2023 quando in Turchia l’Inter ha perso la finale di Champions League ai danni del Manchester City di Guardiola con il decisivo gol di Rodri nella ripresa e lo “sfortunato” ingresso in campo di Romelu Lukaku che ne ha combinate di tutti i colori. L’altra sfida invece è più recente e dobbiamo ritornare a dicembre, quando in Coppa Italia il Bologna di Thiago Motta ha eliminato l’Inter ai supplementari per 1-2 sotto i colpi di magia di Zirkzee e Ndoye.

Impostazioni privacy