Il presidente dell’Inter, Steven Zhang, può sorridere. L’accesso agli ottavi fa respirare la società nerazzurra
L’Inter di mister Simone Inzaghi ha mantenuto fede alle aspettative iniziali legate alla Champions League, qualificandosi agevolmente agli ottavi di finale. La società nerazzurra, seppur si sia piazzata seconda, ha strappato un pass per la fase successiva dell’ambita competizione, continuando ad alimentare il sogno Europa. La squadra guidata da Inzaghi ha chiuso il cammino nel proprio girone alle spalle degli spagnoli della Real Sociedad, diventati testa di serie in vista dei prossimi sorteggi grazie alla differenza reti.
Tuttavia, il bicchiere per la società nerazzurra di Steven Zhang può considerarsi mezzo pieno. Con la qualificazione alla fase successiva della UEFA Champions League, l’Inter può prendere una bella boccata di ossigeno sul piano economico-finanziario. L’accesso agli ottavi funge da vera e propria iniezione di liquidità per il club capeggiato da Zhang. Senza considerare che, grazie all’ottimo percorso fatto in questa fase a gironi, l’Inter ha guadagnato il diritto di prendere parte all’ambizioso e tanto atteso Mondiale per club, che porterà alla società di Stevan Zhang altri cospicui incassi.
Super incassi per l’Inter: Zhang può sorridere
I recenti risultati della fase a gironi della Champions League hanno contribuito significativamente ai ricavi dell’Inter. Il pareggio ottenuto a San Siro nell’ultima partita ha confermato il secondo posto del club nerazzurro, con tre vittorie e tre pareggi, dietro la Real Sociedad.
Secondo le stime elaborate da Calcio e Finanza, l’Inter ha accumulato un totale di oltre 63 milioni di euro durante questa fase a gironi della UEFA Champions League. Questa somma deriva da diverse fonti di entrate legate alla partecipazione e alle performance della squadra nerazzurra nell’ambita competizione continentale.
Ecco il dettaglio delle entrate per il club nerazzurro:
-Bonus partecipazione: 15,64 milioni di euro, una cifra equamente distribuita tra le società italiane partecipanti.
-Ranking storico: 20,5 milioni di euro, basati sulle prestazioni della squadra nelle ultime decadi in ambito europeo.
-Market pool 1: 3,4 milioni di euro, parte di un montepremi di 34 milioni assegnato ai club italiani, di cui una parte legata al piazzamento in Serie A 2022/23.
-Market pool 2: 2,96 milioni di euro, assegnati in base al numero di partite giocate nelle fasi avanzate della Champions League.
-Bonus risultati: 11,19 milioni di euro, riconoscimento delle prestazioni della squadra durante la competizione.
– Bonus ottavi: 9,6 milioni di euro, premio per aver superato la fase a gironi e raggiunto gli ottavi di finale.
Questi numeri potrebbero ancora aumentare a seconda delle prestazioni future dell’Inter di a Simone Inzaghi nelle fasi successive della Champions League. L’impennata della squadra nerazzurra ha non solo portato successo sul campo, ma anche ottimi risultati finanziari, rafforzando la stabilità economica del club.
Trovare la strada del successo in una competizione così prestigiosa come la Champions League rappresenta non solo un vanto per l’Inter, ma anche un sostegno finanziario cruciale che potrebbe influenzare positivamente gli investimenti futuri.