Marotta rinnova e volta pagina, ora il rinnovo è pronto per altri giocatori. Ma l’Inter di Simone Inzaghi pensa al campionato e non solo.
Beppe Marotta e il club nerazzurro hanno riconfermato l’accordo, il dirigente resterà a Milano fino al 2027. La crescita di questo club è anche dovuta all’operato del direttore ex Juventus che in questi ha lavorato seguendo i propri protocolli e abbiamo visto tutti i risultati.
L’Inter è tornata a vincere trofei dopo diverse stagioni in cui si parlava soltanto di altre squadre. Non solo in Italia, ma anche in Champions League. L’Inter ora fa paura, vista anche la cavalcata della scorsa stagione che ha portato alla Finale contro il Manchester City nella coppa dalle grandi orecchie.
Nelle varie interviste post prolungamento di contratto, Beppe Marotta ha parlato dei rinnovi dei propri pilastri, facendo un focus sulle situazioni di Dimarco e di Lautaro Martinez, oltre che a quella dell’armeno Mkhitaryan. “Faremo il possibile, i giocatori hanno espresso la volontà di rimanere e quindi se non riusciremo nella fine di questo anno lo faremo nel 2024 senza grossi problemi“. Ora, con il discorso rinnovo in stand by, si pensa solamente al campo e alla trasferta di Napoli di domani sera.
Rinnovi nerazzurri, Lautaro non preoccupa
Lo racconta la versione odierna della Gazzetta dello Sport. Il toro Lautaro Martinez quest’anno ha delle medie mai registrate nella sua carriera da professionista. Ormai il capitano nerazzurro fa gola a diverse top squadre di tutta Europa. Ma Marotta aveva da tempo sottolineato che lo stesso Lautaro è convinto del progetto Inter anche per le prossime stagioni. Il trascinatore dei nerazzurri però al momento non pensa al rinnovo, e anche la società non sembra aver così tanta fretta. Marotta infatti aveva ripetuto più volte che “quando entrambe le parti sono nella stessa direzione sarà più facile parlare di rinnovo“.
L’argentino in questo momento non pensa al rinnovo. “Un incontro è già andato in scena – scrive la Gazzetta – Mentre un altro è in agenda per il mese di dicembre“. Gli impegni ravvicinati tra Champions League e campionato non permettono a nessuno di pensare troppo al futuro. Ogni tre giorni ti giochi i primi posti di entrambe le competizioni che l’Inter ha nel mirino visto che già ieri sera la Juventus è passata prima in classifica sorpassando i nerazzurri.
Quindi testa al Napoli. Sia per capitan Lautaro che per Dimarco e compagnia. Il discorso rinnovo sarà rimandato. Ora conta la trasferta del Maradona e i tre punti da portare a Milano per poi tornare e preparare l’ultima sfida di Champions League contro la Real Sociedad proprio a San Siro per giocarsi il primato del girone e evitare un sorteggio piuttosto scomodo.