Moratti: “Ecco perché ho ceduto l’Inter”, poi a sorpresa su Calciopoli

L’ex presidente nerazzurro Massimo Moratti torna a parlare della cessione del Club, avvenuta ormai nove anni orsono. Inter ceduta all’indonesiano Erick Thohir. 

L’Inter sta vivendo un momento d’oro da ormai sette mesi. Dalla finale di Champions di Istanbul, fino all’incredibile inizio di questo campionato. Primato in classifica in Serie A e passaggio del turno agli ottavi di Champions League raggiunto con due giornate d’anticipo.

L’ex presidente storico dei nerazzurri Massimo Moratti, ha parlato alla Gazzetta dello sport del momento di questa inter, ma soprattutto del passato. Le motivazione che lo hanno spinto a vendere e della questione calcipoli.

Moratti sulla vendita dell’Inter ‘Era il momento giusto per farlo’

Massimo Moratti, ex presidente dell’Inter, ha concesso un’intervista alla Gazzetta di Parma, spaziando tra vari tempi come la vendita del club ad Erick Thohir e la questione calciopoli:

Era venuto il momento di passare la mano. C’erano già le avvisaglie di quello che sarebbe diventato il mondo del pallone: questo è un calcio che una famiglia, ma dovrei dire un uomo solo, non è in grado di gestire in rapporto a un club di primissimo livello. L’Inter non mi manca non ho proprio avuto il tempo per farmela mancare.

Moratti: 'Era giusto vendere in quel momento'.
Moratti al veleno su calciopoli e il calcioscommesse – LAPRESE – spaziointer.it

Poi sulla questione calciopoli e scommesse interviene cos’:

Il calcio di oggi? Ci stupiamo, giustamente, se un giocatore scommette sulle partite, ma dimentichiamo che ci sono club sponsorizzati da aziende di allibratori. Non è questo il calcio che piaceva, e piace, a me

Parole dure verso il passato e i fatti accaduti nel 2006, parole di un uomo che ha fatto del calcio la sua vita fino a quando non è cambiato totalmente e non era più quello di una volta.

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