Verso Atalanta-Inter, le probabili: Inzaghi studia le rotazioni

L’Inter di mister Simone Inzaghi si prepara in vista dell’ostica sfida di Bergamo contro l’Atalanta di Gian Piero Gasperini.

Dopo la vittoria interna ottenuta di misura ai danni della Roma dell’ex nerazzurro Mourinho, l’Inter di Simone Inzaghi questo weekend sarà alle prese con un nuovo scontro al vertice. La squadra allenata da mister Simone Inzaghi, domani alle ore 18:00, si misurerà con l’Atalanta di Gian Piero Gasperini per l’undicesima giornata di Serie A. L’Inter è pronta a fare sua Bergamo per confermarsi capolista della massima serie e lanciare un ulteriore segnale alle pretendenti al titolo. Non sarà affatto facile per i nerazzurri fare bottino pieno a Bergamo, anche perché la Dea, quarta in classifica e a – 6 dall’Inter, arriva da due convincenti vittorie consecutive contro Genoa e Empoli.

Mister Inzaghi studia la formazione in vista della trasferta di Bergamo

In un momento cruciale per l’Inter, la gestione delle risorse diventa fondamentale per garantire prestazioni di alto livello sia in Serie A che in Champions League. Al centro di questa strategia di rotazione si colloca Henrikh Mkhitaryan, un giocatore che si è dimostrato imprescindibile per la tattica di Simone Inzaghi.

Mkhitaryan in panchina
Panchina per Mkhitaryan – (LaPresse) Spaziointer.it

La recente sequenza di partite che vede l’Inter affrontare l’Atalanta e il Salisburgo solleva la questione delle rotazioni: Inzaghi dovrà bilanciare l’esigenza di vittoria immediata con la necessità di preservare giocatori chiave, come l’irrinunciabile Mkhitaryan. L’armeno ex Roma si è rivelato essenziale per gli equilibri della squadra, dotato di intelligenza tattica e qualità in fase offensiva.

Tuttavia, l’importanza di Mkhitaryan non esclude la possibilità di dare respiro al giocatore in vista delle sfide impegnative. La rotazione potrebbe offrire a Frattesi l’opportunità di guadagnare minuti preziosi in campo, magari al posto di Mkhitaryan. Inzaghi, secondo il quotidiano ‘La Gazzetta dello Sport’, potrebbe valutare l’inserimento di Frattesi per garantire un adeguato riposo al centrocampista armeno.

L’infortunio muscolare subito da Mkhitaryan nella scorsa stagione, che lo ha escluso dalla finale di Champions League, sottolinea l’importanza di gestire attentamente il carico di gioco del giocatore. Frattesi, impaziente di giocare e in grado di lasciare il segno sul campo, potrebbe emergere come una valida alternativa, offrendo freschezza e qualità nel reparto offensivo dell’Inter.

Nonostante le certezze in avanti con la coppia d’attacco Lautaro e Thuram, si intravedono possibili cambiamenti in difesa e sulla fascia sinistra. Salgono le quotazioni di Carlos Augusto, così come quelle di Darmian e De Vrij. Quest’ultimi due sono in ballottaggio con Pavard e Acerbi. Mentre quasi certamente, Bastoni partirà titolare, insieme a Dimarco.

Il confronto tra le esigenze di ottenere la qualificazione alla fase successiva della Champions e la pressione in Serie A per mantenere la leadership mette Inzaghi di fronte a scelte complesse. Tuttavia, la possibilità di ottimizzare le risorse e gestire attentamente la presenza di Mkhitaryan potrebbe risultare cruciale per l’Inter nel perseguire il suo obiettivo dichiarato: lo Scudetto.

La figura di Mkhitaryan emerge come una pedina fondamentale nella strategia di Inzaghi, ma la possibilità di rotazioni potrebbe garantire freschezza e versatilità alla squadra, sfruttando il potenziale di giocatori come Frattesi, senza compromettere l’equilibrio tattico dell’Inter.

La probabile formazioni dell’Inter

Inter (3-5-2): Sommer, Pavard, Acerbi, Bastoni, Dumfries, Barella, Calhanoglu, Frattesi, Dimarco, Thuram, Martinez.

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