Sta per arrivare quel giorno che tutti i tifosi interisti aspettavano. Tutto San Siro è pronto ad “accogliere” Lukaku: l’iniziativa dei fischietti è stata commentata da un addetto ai lavori.
A partire dal 29 agosto, data dell’approdo di Romelu Lukaku a Roma, tutti i tifosi interisti hanno girato due volte il proprio calendario, cerchiando la data 29 ottobre in rosso, esattamente due mesi dopo l’arrivo del belga a Ciampino. L’attesa trepidante della gara di domenica, oramai imminente, parte da lontano, da quel 15 luglio, data della diffusione della notizia riguardante l’irreperibilità di Big Rom ai suoi compagni all’Inter e dei contatti segreti con Juventus e Milan. Da allora il tifo organizzato interista ha beccato più volte il proprio ex beniamino con pesanti messaggi sui social, fino ad arrivare all’iniziativa dei 50000 fischietti distribuiti al popolo nerazzurro presente a “San Siro”.
Domenica alle ore 18 il “Meazza” sarà tutto esaurito sì per sostenere e condurre la squadra di Simone Inzaghi verso un altro successo fondamentale, ma non solo. L'”accoglienza” per l’ex re di Milano sarà unica, la “Scala del calcio avrà lo sguardo puntato su di lui. Per i più “nostalgici” l’episodio riporterà a ciò che accadde circa 16 anni fa, precisamente l’11 marzo 2007, quando in un derby i supporter interisti diedero il bentornato a Ronaldo, passato dall’altra sponda del Naviglio. Allora il “Fenomeno” brasiliano non si fece spaventare dalla propria vecchia tifoseria e, una volta siglata la rete del vantaggio rossonero, si rivolse verso la Curva Nord e, portando le mani alle orecchie, esultò in maniera beffarda e provocatoria.
Fischi a Lukaku, Repice sicuro: “Il tifoso deve fare il tifoso”
Quell’episodio passato alla storia avrà una seconda “puntata” tra pochi giorni. In molti si chiedono se domenica Lukaku avrà lo stesso “coraggio” in caso di gol. Francesco Repice, storico radiocronista di Rai Radio 1, è intervenuto a riguardo a News.Superscommesse.it: “Non mi sembra uno che si fa intimorire”.
Lo storico radiocronista di Rai Radio 1 si è inoltre espresso sull’iniziativa dei tifosi nerazzurri: “È giusto che i tifosi nerazzurri reagiscano così: il tifoso deve fare il tifoso, e se crede di essere stato tradito dal suo ex beniamino allora è giusto che fischi”, le parole di Repice proprio in queste ore. “Oltretutto non è una cosa incivile, è un modo molto sereno di manifestare il proprio dissenso”, ha ancora detto il giornalista. Solo il campo dirà quale sarà la reazione del belga ad un intero stadio contro di lui.