“Non si può dire!”: la sentenza stronca l’Inter

La lotta ai vertici della classifica è più agguerrita che mai, tra Inter, Milan, Juventus e anche Napoli, in ripresa. 

Siamo nel bel mezzo della nona giornata ma la classifica inizia a conformarsi nelle zone alte e nelle zone basse. Dopo la bella vittoria convincente di Torino l’Inter è balzata in testa alla Serie A in attesa del big match di questa sera tra Milan e Juventus. Una sfida tra le tre super big che si preannuncia decisiva quantomeno per la classifica nelle prossime settimane.

Saranno mesi intensi, con Milan e Inter impegnate su tre fronti, che daranno tutto per poter passare i gironi ed accedere agli ottavi di Champions League. La Juventus tenterà quindi di approfittare delle stanchezze europee delle rivali, vista l’esclusione dalle competizioni UEFA dopo l’inchiesta Prisma.

La sentenza sull’Inter di Pjanic

A parlare della situazione attuale del campionato di Serie A è stato Miralem Pjanic, intervistato dai microfoni di SportMediaset. L’ex Juventus e Barcellona, oggi in forze allo Sharjah negli Emirati Arabi Uniti ha parlato della lotta scudetto in Italia.

“Le favorite sono le solite, non si può dire che una è sopra l’altra, anche l’Inter che ha una rosa superiore alle altre. Il Milan sta bene, la Juve è lì attaccata. Penso che vincerà una di queste tre”.

Pjanic sullo scudetto
Pjanic sullo scudetto (LaPresse) SpazioInter.it

Nessuna rosa superiore alle altre quindi, con una lotta che per il bosniaco sarà a tre: Inter, Milan e Juventus. L’asse Milano-Torino è quindi forse pronto a riscaldarsi per una battaglia all’ultimo punto che porterà alla vittoria del tricolore.  Tanti gli scontri diretti, tanti gli impegni sportivi. La stagione si prospetta esaltante.

Molti esperti e addetti ai lavori si sono espressi in favore dell’Inter, considerandola la rosa più completa e più forte dell’intera Serie A. Non è però di questo avviso Pjanic, che considera Inter, Milan e Juventus più o meno allo stesso livello. 

Vincere lo scudetto per Inter e Milan, tra le altre cose, significherebbe raggiungere quota 20 scudetti e conquistare quindi la seconda stella prima dei cugini. Una stagione che si preannuncia impegnativa per i nerazzurri, tra Coppa Italia, Campionato e Champions League a cui si andrà ad aggiungere la Supercoppa Italiana con il nuovo format che si giocherà a gennaio.

Impostazioni privacy