L’Inter vince contro il Torino e ora Inzaghi può sorridere: il tecnico piacentino ha una nuova arma.
Nel tardo pomeriggio di ieri, l’Inter ha espugnato lo Stadio Olimpico Grande Torino con una netta vittoria per 3-0. Dopo un primo tempo in cui i nerazzurri non hanno offerto una grande prestazione, la musica è totalmente cambiata nella ripresa soprattutto tramite tre cambi effettuati da Inzaghi in contemporanea. Con l’entrata in campo in un’unica volta di Dumfries per Pavard, Carlos Augusto per Dimarco e Frattesi per Barella, il tecnico piacentino è riuscito a dare una scossa ai suoi che hanno sbloccato il match due minuti dopo con la rete di Thuram proprio su assist dell’esterno olandese.
A raddoppiare il punteggio, invece, è stato Lautaro Martinez sugli sviluppi di un calcio d’angolo in cui ha sfruttato la spizzata di Acerbi. A chiudere definitivamente il match, infine, è stato Calhanoglu su calcio di rigore. Il tecnico nerazzurro può essere soddisfatto del risultato raccolto dai suoi che si sono portati momentaneamente in testa alla classifica e questa sera attenderanno il risultato del big match tra Milan e Juventus. Oltre al risultato e al primo posto ritrovato – almeno momentaneamente – Inzaghi può sorridere anche per la nuova arma.
La nuova arma dell’Inter
Se in casa l’Inter sta faticando di più nelle ultime partite di campionato. Discorso totalmente diverso va fatto per le gare fuori dalle mura amiche. Finora i nerazzurri, nei 4 match giocati contro Cagliari, Empoli, Salernitana e Torino, non hanno subito neanche una rete. Segno di una solidità difensiva sulla scia della parte finale della scorsa stagione. Nota di merito va fatta anche per Benjamin Pavard.
Il francese, nonostante sia arrivato al termine della sessione di mercato estiva, è riuscito a entrare pienamente nei meccanismi rodati di Inzaghi e ora è diventato un punto fermo per il ruolo di braccetto di destra della difesa a tre. A esaltare il reparto arretrato della Beneamata è stato anche il tecnico piacentino durante la conferenza stampa al termine del match.
Di seguito le sue parole riportate dall’edizione odierna di Tuttosport. “La solidità difensiva è importantissima. I ragazzi si sono sacrificati. Abbiamo rischiato su un colpo di testa e poco altro. Abbiamo fatto un’ottima fase di non possesso”. Questo l’elogio del tecnico nerazzurro che ora può preparare il match interno di Champions League contro il Salisburgo in programma martedì alle 18:45. Conquistare una vittoria contro il club austriaco aiuterebbe i nerazzurri ad avvicinarsi alla qualificazione agli ottavi di finale.